Ripristino delle tratte ferroviarie sospese: il Consiglio regionale respinge l’ordine del giorno
Le dichiarazioni del consigliere Maurizio Marello
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Non è stato approvato dal Consiglio regionale del Piemonte l’ordine del giorno 404 dello scorso 29 dicembre sul “ripristino delle corse ferroviarie sospese, cessazione della politica di tagli e progettazione di nuove strategie di potenziamento del servizio ferroviario post-Covid”.
Primo firmatario era il consigliere di minoranza ed ex sindaco di Alba Maurizio Marello. “Chi governa oggi il Piemonte ha gettato la maschera – commenta amareggiato Marello – Altro che riaprire le linee sospese come la Alba-Asti-Nizza, la Bra-Cavallermaggiore o la Saluzzo-Savigliano! Altro che potenziare il treno. Lor signori che ci governano, in testa l’assessore ai Trasporti, Marco Gabusi, hanno in mente l’esatto contrario: piste ciclabili in luogo dei binari e pullman al posto dei treni!“.
“Avevo chiesto alla Giunta regionale uno sforzo per cessare la politica dei tagli e cercare nuove opportunità – conclude Marello – Mi colpisce il fatto che il contenuto di questo ordine del giorno sia stato, in campagna elettorale, patrimonio di tutte le forze politiche che oggi siedono in Consiglio regionale e che adesso si sia giunti a un voto contrario dei consiglieri di Centrodestra”.
[Fonte articolo: Cuneo24.it, QUI il link all’articolo]