Piemonte, nucleare: “Esperti regionali a disposizione dei comuni per dimostrare inidoneità dei territori”

Questa mattina alla riunione dei Sindaci delle città dell’area metropolitana torinese, selezionate da Sogin come idonee ad ospitare il deposito nazionale di scorie radioattive, ha partecipato l’assessore Maurizio Marrone in rappresentanza della Regione Piemonte.

«Come Regione Piemonte – dichiara l’assessore Marrone – intendiamo aiutare concretamente i Comuni a difendersi dai diktat del governo calati dall’alto, peraltro con valutazioni ambientali e agricole apparentemente non aggiornate e scollegate dalla realtà. Per inviare a Roma osservazioni puntuali per dimostrare l’inidoneità dei loro territori ad ospitare rifiuti nucleari le amministrazioni comunali avranno bisogno di esperti in materia ambientale, agronomi, geologi e ingegneri idraulici: d’accordo con il Presidente Cirio costituiremo un gruppo di lavoro con professionisti dipendenti della Regione o degli enti strumentali, da affiancare ai Sindaci per far valere le ragioni del territorio. Contestualmente, però, raccoglieremo eventuali disponibilità di altri Comuni, che Sogin potrebbe aver ignorato, a candidarsi volontariamente come sito idoneo senza controindicazioni ambientali, agricole e geomorfologiche».