Open school all’Istituto Artom di Asti. Calcagno:”Open… una parola difficile da applicare in questo periodo di regole e divieti”

“Open… una parola difficile da applicare in questo periodo di regole e divieti. Ed ecco che gli open school diventano virtuali, la presentazione degli istituti è libera a tutti gli interessati, ragazzi e famiglie che si accingono a decidere per l’iscrizione alla scuola secondaria superiore ( o agli altri ordini di scuola). Una scelta importante, fondamentale. Una scelta da fare con attenzione, dopo aver raccolto informazioni e aver compreso le motivazioni.” – commenta così la situazione attuale il Dirigente scolastico Franco Calcagno.

Cosa fa l’Istituto Artom in merito?
“Se per le borse di studio consegnate a dicembre agli studenti meritevoli abbiamo organizzato in parte in presenza ed in parte on line, per rispettare la normativa sulla sicurezza sanitaria, così come faremo a breve per gli studenti canellesi, con i numeri elevati di visitatori che lo scorso anno han caratterizzato le nostre giornate di presentazione dell’Istituto non era proprio possibile – prosegue il Dirigente – Così abbiamo previsto un’ intera giornata di tour virtuali, sabato prossimo 9 gennaio, con orario 9-12 e 14-17. Il sottoscritto, lo staff, diversi docenti e studenti, a turno, saranno in sede per accompagnare i visitatori alla scoperta dei nostri laboratori, delle attività che si svolgono, dei diversi indirizzi (Meccanica, informatica, Elettrotecnica, Manutenzione, Chimica, corsi serali di informativa e meccanica), dei servizi integrativi e degli spazi a disposizione nelle sedi di Asti e Canelli”. L’ITIS Artom annovera attualmente quasi 1100 studenti, una realtà ancorata al territorio e alle sue aziende, consente la possibilità di studio e lavoro, aprendo molte strade ai giovani che si diplomano.
E’ possibile prenotarsi sul sito www.itisartom.edu.it per ricevere il link e collegarsi alla diretta.

“ Abbiamo chiesto un chiarimento sulla normativa in atto alla Prefettura e desidero informare che i ragazzi con una certificazione di disabilità , previo appuntamento, saranno ricevuti in presenza, con i loro familiari, anche in altre giornate, per poter visionare direttamente la nostra struttura ed essere edotti su quanto mettiamo in atto quotidianamente per essere accoglienti ed inclusivi” prosegue il Dirigente.
Il nostro Istituto è una realtà in crescita ( nuovo indirizzo chimico, 9 classi prime con un aumento di 185 studenti) che sta consolidando in questi anni la sinergia con le Istituzioni e le diverse realtà presenti sul territorio per praticare una scuola aperta, accogliente, inclusiva per tutti e propositiva nei confronti della cittadinanza tutta, dall’Artomina al concerto di inizio anno ad esempio. Cresce anche la partecipazione femminile, soprattutto nell’indirizzo chimico.” – spiegano i docenti dello staff.
“Non ci fermiamo: mentre lavoriamo per il rientro in classe in presenza stiamo programmando i nuovi incontri in pillole sull’orientamento, un percorso di cultura della legalità che si affiancherà alle lezioni di educazione civica, e non ultimo, allestendo la nuova casa domotica, prodotta dalla BTicino e gentile omaggio della DIMA Impianti Elettrici, che è un ulteriore utile laboratorio di attività per i nostri studenti” conclude Calcagno.