Francesco Abate è il primo autore finalista del Premio Asti d’Appello 2021

Selezionato il primo libro finalista della tredicesima edizione del Premio Asti d’Appello, organizzato dall’omonima associazione in collaborazione con la Biblioteca Astense: è “I delitti della salina” di Francesco Abate, edito da Einaudi, finalista al Premio Scerbanenco 2020.

L’autore ricostruisce una città esotica e inedita, dalle saline al Bagno penale, dal bordello al teatro dell’opera alla spiaggia del Poetto. Una città cattura e sconvolge con i suoi oscuri segreti. Quando una delle sigaraie – le manifatturiere del tabacco – va a chiederle aiuto, la giornalista Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese del porto che, nonostante le differenze di classe, aveva sposato il capitano di marina Francesco Paolo Simon. Poi però è morta di parto e il marito è finito disperso in guerra. Così, Clara vive con il nonno, uno degli uomini più in vista di Cagliari, e lavora all’«Unione», anche se non può firmare i pezzi: perché è una donna, e soprattutto perché in passato la sua tensione verso la giustizia e il suo bisogno di verità l’hanno messa nei guai. Ma la sigaraia le spiega che i piciocus de crobi, i miserabili bambini del mercato, stanno scomparendo uno dopo l’altro e, di fronte alla notizia di un piccolo cadavere rinvenuto alla salina, Clara non riesce a soffocare il suo istinto investigativo. Grazie all’aiuto del fedele Ugo Fassberger, redattore al giornale e suo amico d’infanzia, e al tenente dei carabinieri Rodolfo Saporito, napoletano trasferito da poco in città e sensibile al suo fascino, la ragazza attraversa una Cagliari lontana da ogni stereotipo, per svelarne il cuore nero e scellerato.

Francesco Abate, giornalista, scrittore ed ex Dj, ha esordito con Mister Dabolina (Castelvecchi, 1998). Sono seguiti Il cattivo cronista (Il Maestrale, 2003), Ultima di campionato, da un soggetto vincitore del premio Solinas (Il Maestrale, 2004/ Frassinelli 2006), Getsemani (Frassinelli, 2006) e I ragazzi di città (Il Maestrale, 2007). Con Einaudi ha pubblicato Mi fido di te (Stile libero 2007 e Super ET 2015), scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, Cosí si dice (2008), Chiedo scusa (con Saverio Mastrofranco, Stile libero 2010 e Super ET 2012 e 2017), Un posto anche per me (2013), Mia madre e altre catastrofi (2016), Torpedone trapiantati (2018) e I delitti della salina (2020). È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga).

i delitti della salina

Il libro sarà disponibile a breve alla Biblioteca Astense. È ancora possibile associarsi al Premio: la quota di iscrizione resta fissata a 100 euro e dà diritto a ricevere i libri in gara e a due posti per la cerimonia finale. È possibile iscriversi (o regalare l’iscrizione) da subito presso la Biblioteca Astense chiamando lo 0141.593002 dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 o scrivendo a astidappello@gmail.com .

Il Premio Asti d’Appello 2021 è possibile grazie al sostegno di Aurora Pen, Farmacia Baronciani e Saclà, e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Maggiori dettagli su www.premioastidappello.org