Costigliole d’Asti: cittadinanza onoraria a Luigi Ferro nel Giorno della Memoria

Riceviamo e pubblichiamo.


Al di là di ogni appartenenza politica, esistono argomenti sui quali la nostra comunità costigliolese ha il dovere di essere unita.

Luigi Ferro

Per questi motivi L’Amministrazione Comunale di Costigliole, sicura di interpretare il sentimento di tutta la popolazione, ha contattato Luigi Ferro e i suoi famigliari informandoli della volontà di volergli riconoscere la cittadinanza onoraria affinchè il suo nome figuri per sempre nel registro dei cittadini illustri di Costigliole d’Asti.

Riteniamo infatti che concedere la cittadinanza onoraria a Luigi Ferro possa essere un segno di riconoscimento nei suoi confronti ma anche di tutti coloro che, come lui, hanno vissuto e sofferto in un periodo storico drammatico.

Luigi Ferro

Per questo motivo auspichiamo che la cittadinanza onoraria, volutamente consegnata nella giornata della memoria, serva a far riflettere su quello che sono stati i valori della Resistenza, parte integrante e indelebile della storia di Costigliole.

A Costigliole d’Asti nel corso del rastrellamento, che coinvolge un’area di circa 4.000 km quadrati situata tra il Tanaro, l’Albese, l’Acquese e l’Appennino savonese, e quindi comuni e località delle province di Asti, Alessandria, Cuneo e Savona, risultano morti in combattimento 37 partigiani.

Secondo le fonti tedesche, sono 361 quelli catturati, per lo più deportati nei Lager, molti dei quali non fecero più ritorno.

Ad essi si aggiungono altre 972 persone arrestate tra civili, renitenti e sbandati, tradotti al Servizio di sicurezza tedesco di Torino per essere avviati al lavoro coatto in Germania, ai deportati nei campi di concentramento che hanno caratterizzato la storia: dai gulag russi a quelli nazisti, serbi, ai lager, esempi mostruosi dell’annullamento dell’umanità dell’individuo.

Luigi Ferro

Il provvedimento è stato adottato dalla giunta comunale che si è riunita in data 11 gennaio 2021 con delibera n1 /2021.

Si è deliberato di concedere la cittadinanza onoraria a Luigi Ferro, costigliolese classe 1927, già insignito nel 2010 con la Medaglia d’Onore conferita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti.

Luigi Ferro

Luigi Ferro, è rimasto uno dei pochi reduci e testimoni ancora in vita in tutta la provincia di Asti per questo motivo il riconoscimento deve rendere orgogliosi tutti i cittadini della provincia a ricordo di tanti di loro che non ci sono più e che non ce l’hanno fatta.

La proposta in base al regolamento comunale, deve essere ancora approvata in consiglio comunale che è convocato il giorno mercoledì 27 gennaio, alle ore 21, Giorno della Memoria in italia e in tutto il mondo, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

Il Sindaco di Costigliole d’Asti
Enrico Cavallero

Luigi Ferro