Alfabeti di Cittadinanza del CPIA Asti: il 28 gennaio “N” come “Nemico”

Il prossimo 28 gennaio, alle 20.30, il CPIA di Asti in collaborazione con l’ISRAT, Istituto per la Storia della Resistenza e nella Società Contemporanea in Provincia di Asti, organizza la diretta Streaming “N come Nemico”. Ospite della serata sarà Nicoletta Fasano, ricercatrice dell’Israt.

“L’ISRAT è una delle più belle e proficue esperienze di Ricerca Storica e di attività educativa sul nostro territorio e non solo. Un piccolo esempio astigiano di come si possa far ricerca e cultura in modo appassionato. Inevitabile che CPIA e l’Israt abbiano da tempo condiviso una passione per l’educazione alla cittadinanza e percorsi comuni.” commentano in casa CPIA.

L’iniziativa fa parte di due percorsi, “Alfabeti di cittadinanza” il percorso di educazione civica rivolto ai cittadini che il CPIA sta portando avanti in un cartellone molto ricco dedicato all’educazione civica e quello relativo alla Giornata della Memoria 2021.
Il CPIA, insieme all’ISRAT, da più di cinque anni porta avanti in modo molto ricco gli eventi relativi alla Giornata della Memoria, con grandi eventi ospitati presso il CPIA nella Galleria Don Andrea Gallo attraverso letture, musica, canti. Si pensi ai grandi eventi : la Shoah dei Bambini che si replicò anche a Nizza Monferrato e che venne portata ad esempio di percorso didattico innovativo, la Shoah delle donne, Memorie Diverse e a Forza di Essere Vento sulla Shoah del Popolo Nomade (Rom e Sinti).

Il 2021 è un anno particolare, – spiegano i promotori – non era possibile pensare a eventi strutturati come gli scorsi anni e abbiamo scelto di approfondire, riflettere maggiormente sul concetto di Nemico nella storia. L’appuntamento rivolto ai nostri studenti e alla cittadinanza ha l’obiettivo di far conoscere e studiare la storia come insieme di esempi, narrazioni, come strumento di conoscenza del presente. N come Nemico è un percorso alla ricerca dei meccanismi che nella storia hanno criminalizzato ed emarginato la diversità.
Sono meccanismi tuttora ben presenti nella nostra società, fatti di violenza, di demonizzazione e di de-umanizzazione di un nemico che viene individuato di volta in volta.
Dalle parole agli atteggiamenti ai gesti in un crescendo di violenza che sembra inarrestabile.
Se la Giornata della Memoria riesce a fare riflettere su questi meccanismi di allontanamento ed esclusione delle diversità, se riesce a farci riflettere sul nostro rapporto con le differenze, sull’importanza di vedere noi stessi nello sguardo degli altri allora è un vaccino valido e prezioso, ma se non riesce ad essere occasione di silenzio, riflessione, ragionamento allora perde il suo significato e diventa inutile.”

Farà da continuazione a questo “sguardo interculturale” sulla storia l’evento del 4 febbraio in cui sarà ospite il Professor Emerito di Antropologia culturale Francesco Remotti che approfondirà in chiave antropologica e interculturale le somiglianze che uniscono e rendono prossimi gli abitanti del nostro pianeta.
“Due incontri in cui attraverso storia e antropologia narreremo le vicende storiche de-umanizzanti in cui si crea il Nemico e i pericoli presenti nella società contemporanea, ma anche la capacità umana di convivere e farsi prossimi. Educarci alla convivenza in una società complessa, cogliere le somiglianza tra noi umani è una delle sfide più importanti dell’istruzione e di una cittadinanza consapevole.”
L’evento, come quelli successivi, sarà online visibile sulla pagina facebook del CPIA :
https://www.facebook.com/cpiaasti/live/
Successivamente sarà reso pubblico sul canale youtube del CPIA 1 ASTI.

n come nemico