5 segreti per fare la pizza in casa

Parliamo di uno degli alimenti più famosi e amati al mondo e che può essere facilmente preparato anche tra le mura domestiche. 

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La pizza è un piatto nostrano amato da grandi e piccoli, e che, secondo alcuni studi, il 52% degli italiani preferisce gustare a pranzo. Ma quando per un sabato sera ci si improvvisa pizzaioli, spinti dalla vena creativa e soprattutto dalla fame, il rischio di realizzare qualcosa di poco appetibile è dietro l’angolo. Noi però abbiamo alcuni suggerimenti che vi serviranno per realizzare una pizza ad hoc: scopriteli leggendo i prossimi paragrafi.

Una coppia che scoppia

Quante volte abbiamo sentito dire da nonni o in televisione che il sale e il lievito devono rimanere assolutamente lontani l’uno dall’altro? E quante, invece, abbiamo fatto proprio l’esatto contrario con il risultato di una pizza bassa, dura e adatta come mattonella del bagno? Ebbene, mentre alcuni impastatori seriali avranno assunto questa frase come regola di vita, in verità non è sempre così.

Il primo segreto che abbiamo da sussurarvi è proprio quello che smentisce questa piccola bufala. Infatti, nella pizza napoletana è normale aumentare le dosi di sale in caso di lunghe lievitazioni a temperatura ambiente. Certo, è vero che questo ingrediente tende a danneggiare il lievito se entra a contatto diretto, ma ciò accade sempre. In realtà, il presunto problema viene arginato sciogliendo entrambi nell’acqua che utilizzerete, aggiungendo subito la farina.

La farina fa quasi tutto

Forse questo segreto risulterà quasi già scontato per alcuni, ma molti non sanno che la maggior parte del lavoro la fa la qualità degli ingredienti. Per ottenere una pizza fatta in casa croccante o soffice o come preferite, è fondamentale scegliere la farina migliore. Ogni tipologia necessita di tempi e modalità diverse per reagire con gli altri ingredienti, dando vita a una maglia glutinica eccezionale.

Quindi, dipende molto anche dal tempo che avete a disposizione: se volete realizzare una pizza di buona qualità in tre ore, allora la farina manitoba non è la migliore. Per questa ragione, il secondo segreto è proprio quello di optare per gli ingredienti più adatti a seconda delle proprie necessità ed obiettivi.

Il valore del riposo

Ebbene, avete scelto la farina più adatta, unito gli ingredienti e preparato l’impasto: ora non resta che seguire la ricetta e lasciar riposare il composto. Infatti, la lievitazione richiede del tempo per potersi sviluppare e per creare quella maglia glutinica e quelle bolle d’aria che faranno diventare una nuvola la vostra pizza. Il glutine deve stabilizzarsi e creare la struttura di sostegno interna, così da agevolare la stesura e la cottura.

Per questa ragione, il nostro terzo segreto è quello di impostare un timer preciso e di seguirlo, anche se avete una fame da lupi. Un impasto duro o il contrario non è buono per la cottura, e renderà la vostra pizza fatta in casa anche poco digeribile

Ma dove vai se la mozzarella non ce l’hai

Oltre alla scelta accurata degli ingredienti per la preparazione dell’impasto, un altro aspetto di cui tener conto quando si vuole preparare la pizza fatta in casa è il condimento. Ci riferiamo in primis alla qualità dell’olio, della salsa di pomodoro, delle aggiunte come il prosciutto o i funghi e, non da meno, anche la mozzarella.

Tra i problemi più comuni di chi si accinge a preparare la pizza fatta in casa c’è l’allagamento dell’impasto. Questo è dovuto al siero rilasciato dalla mozzarella durante la cottura, ma facciamo un attimo di chiarezza. Esistono diverse soluzioni: fiordilatte, treccia, bocconcini o quella appositamente per pizza. Quest’ultima è sicuramente più asciutta, e va bene se desiderate un risultato finale più compatto.

Ma un altro segreto per ottenere la pizza perfetta anche in casa è quello di non far cuocere molto la mozzarella. Aggiungetela appena cinque minuti prima di servirla e fate un giro di olio a crudo: il sapore finale sarà squisito.

La cottura

Giunge funesto il tasto dolente: quanto tempo e a che temperatura deve cuocere la pizza fatta in casa? Non esiste una risposta univoca, perché può cambiare a seconda di fattori come la tipologia di forno. Esiste però una regola fondamentale che può valere anche come stile di vita e non solo per la pizza: date sempre il massimo.

Un altro suggerimento utile potrebbe essere quello di adoperare anche una buona pietra refrattaria, che vi permetta di ottenere quella classica croccantezza che disturba la visione di un film ma che è festa per il palato. In questo articolo potete trovare diverse soluzioni interessanti, economiche, efficiente e ad alte performance.

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