L’Istituto Andriano di Castelnuovo Don Bosco e Gaia Chiapino insieme per raccontare un formidabile percorso di vita (Video)

Ci sono diritti che sono imprescindibili per ogni essere umano, ma troppo spesso accade che essi coincidano con gli ostacoli che non ne permettono la fruizione. Da molti anni, ormai, l’ONU è impegnata su questo fronte. Risale al 1981, infatti, l’istituzione di una giornata internazionale per promuovere i diritti e il benessere dei disabili, ma è solo dal 2006 che è stata adottata una Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, con l’obiettivo di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società. Uno dei principi fondamentali dell’Agenda 2030 dell’ONU è proprio quello che nessuno deve essere lasciato indietro.

Ogni anno, il 3 Dicembre, ricorre questa importante giornata e le scuole sono invitate a organizzare iniziative di sensibilizzazione allo scopo di sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e per allontanare ogni forma di discriminazione e violenza: i dati ci dicono che le persone con disabilità hanno minore accesso all’istruzione, minori opportunità economiche e un tasso di povertà più alto rispetto alle persone senza disabilità. A questo si aggiungano gli ostacoli, fisici e non, da affrontare ogni giorno.

All’Istituto Andriano di Castelnuovo Don Bosco la sensibilità verso questo tema è molto elevata, anche perché negli ultimi cinque anni la scuola è stata frequentata da una ragazza formidabile come Gaia Chiapino, che con il suo entusiasmo e la sua grandissima voglia di fare ha lasciato un segno indelebile, tant’è che proprio lei è stata coinvolta dalla sua ormai ex scuola (Gaia si è diplomata a luglio), in occasione della Giornata internazionale della disabilità.

“Non solo come scuola tout court – spiegano dall’Istituto di Castelnuovo Don Bosco – ma soprattutto come istituto professionale che forma futuri operatori sanitari grazie al corso “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”, abbiamo pensato di celebrare questa importante giornata chiedendo a una studentessa da poco diplomata, Gaia Chiapino, di realizzare un video che racconti di sé e del suo formidabile percorso di vita. Gaia è una ragazza con la sindrome di down, è molto determinata, si è diplomata con ottimi voti e seguendo un percorso non differenziato da quello dei suoi compagni, pratica sport a livello agonistico, è una campionessa di sci e la sua vita è piena di interessi e traguardi nuovi da raggiungere ogni giorno. Gaia ci vuole dimostrare che la disabilità non le impedisce di svolgere le tante attività che sembrerebbero prerogativa solo di alcuni…e sapete una cosa? Ci riesce benissimo! Buona visione!”