Fondazione Radici si presenta con un evento online nel nome delle tradizioni di Langhe, Roero e Monferrato

La Fondazione Radici si presenta online e lo farà nella serata di mercoledì 30 dicembre con un evento virtuale in programma alle 21, sulla pagina Facebook della Fondazione e che si potrà seguire anche sulla pagina di ATnews.it così come su quelle dei 15 soci fondatori, in rappresentanza delle varie anime del territorio di riferimento.

Si parte dai promotori Radio Alba, passando dalla Famija Albeisa e dall’associazione dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero, senza dimenticare l’industria, con la Fondazione Ferrero, Egea Spa e Miroglio Spa, il vino, il commercio l’artigianato e la presenza della Diocesi di Alba che ha subito sposato il progetto. A presentare la serata, in cui interverrà il presidente della Regione Alberto Cirio, sarà l’attore Paolo Tibaldi. La Fondazione ha appena nominato un comitato scientifico di altissimo livello composto da Pier Carlo Grimaldi, Massimo Martinelli, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Mauro Carbone, Marco Devecchi, Andrea Desana e Roberto Cavallo.

La Fondazione Radici, nata il 12 febbraio 2020, a pochi giorni dall’arrivo della prima ondata pandemica in Italia, ha dovuto rinviare, per l’impossibilità di organizzare eventi in presenza, la propria presentazione ufficiale. Un appuntamento solo rimandato al 2021, finalmente con il pubblico. Ma il 2020 è stato comunque un anno importante, perché ha visto la nascita e il muoversi dei primi passi della Fondazione che vuole questo anno, complesso, con una bella serata nel segno della memoria e della tradizione per salutare l’arrivo di un nuovo anno a cui guardare con ottimismo.

«Nonostante l’anno poco propizio, siamo soddisfatti perché la Fondazione Radici è riuscita a dare il via a importanti opere, su tutte il grande archivio digitale della memoria. Il nostro obiettivo è andare a creare un portale, accessibile a chi vorrà approfondire lo studio del territorio in cui andare a convogliare il materiale inedito raccolto dalla Fondazione, fatto di decine di interviste, ma anche delle pubblicazioni che sono state realizzate nel corso degli anni da storici, giornalisti e antropologi del territorio, in modo che queste non vadano perdute», spiega il presidente Claudio Rosso che aggiunge: «Quello della Fondazione Radici è stato un grande lavoro di squadra. In questo 2020 i 15 soci fondatori hanno approvato oltre 20 delibere, tutte all’unanimità, l’affiatato Cda ha messo le basi per dare una solidità organizzativa ed economica alla fondazione che potrà durare negli anni e nelle scorse settimane è stato nominato il comitato scientifico, con nomi di spicco in numerosi settori che sapranno dare lustro alla Fondazione e darle prestigio dal punto di vista culturale e scientifico»

fondazione radici photo murialdo
Riprese allo Sferisterio

Il direttore della Fondazione Radici Marcello Pasquero scende nello specifico dei lavori avviati dalla Fondazione: «La Fondazione ha operato su più fronti in questi primi mesi di attività. Non possiamo nascondere che l’emergenza sanitaria abbia rallentato l’operatività della Fondazione, ma le iniziative non sono mancate, a partire dall’importante convenzione stipulata con l’Icpi l’istituto centrale del patrimonio immateriale del Mibact. La Fondazione Radici è tra le sole quattro fondazioni in Italia ad aver stipulato una convenzione di questo tipo. Il primo lavoro promosso è stato un libro sul passaggio delle epidemie in Piemonte con un focus molto particolare sul 2020 raccontato a un ipotetico ragazzo del futuro che si chiederà come il nostro territorio abbia fronteggiato la pandemia da Covid-19. Alla parte storica ha lavorato a lungo Don Renzo Costamagna, morto prematuramente a settembre. Il libro che verrà presentato a inizio 2021 sarà dedicato alla sua memoria».

Da mesi poi la Fondazione opera, come produttore associato, con Confindustria Cuneo, per la realizzazione del Docufilm ufficiale di Alba capitale della cultura d’impresa 2021, con la regia di Max Chicco. A questo proposito il presidente Claudio Rosso aggiunge: «Questo lavoro rimarrà nella storia della Fondazione come il primo realizzato per un socio fondatore, Confindustria Cuneo, che ha creduto e sostenuto fin dall’inizio Radici. La speranza è che questo sia solo il primo di tanti incarichi che arriveranno dagli importanti soci della Fondazione. Sottolineo che questo incarico ha permesso alla Fondazione Radici di richiedere il codice Ateco come casa di produzione cinematografica».
Parallelamente è continuata la fase di raccolta di testimonianze e per il 2021 sono già state deliberate le prime dodici nuove interviste per completare la fase di ricerca avviata sul mondo dell’enologia di Langhe, Roero e Monferrato, allo scopo di realizzare un libro ed eventualmente un film sul mondo del vino. Il lavoro proseguirà approfondendo tutti i settori produttivi del territorio.
Il teaser del docufilm ufficiale di Alba Capitale della cultura d’impresa 2021 sarà presentato in anteprima e precederà la messa in onda del promo “I Custodi del Fuoco-Dalla Malora al riconoscimento Unesco”, vetrina delle oltre 50 interviste raccolte da Claudio Rosso, Bruno Murialdo, Marcello Pasquero e Daniele Ferrero negli ultimi anni.

La presentazione sarà realizzata con il sostegno della Regione Piemonte che ha riconosciuto la Fondazione Radici: «Proprio in questo momento in cui dobbiamo ricostruire un Rinascimento italiano e piemontese il modo migliore è partire dalla nostra storia, partire dalle nostre radici» sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: «Questa nuova Fondazione ci aiuta a mantenere ben salda la memoria delle nostre origini e quindi ha tutto il supporto di una Regione che ha nella sua storia la garanzia del suo futuro».

Ma perché è stato scelto proprio il 30 dicembre per la presentazione ufficiale?
“Il lunario dice che il 30 dicembre 2020 ci sarà la luna piena. Un buon segno, oltre a quello della fine di un anno infausto.” spiega Paolo Tibaldi, attore e promotore della lingua piemontese.

L’appuntamento è dunque per domani sera, alle 21, per dare il via ufficiale a questa nuova realtà.

Credits Photo Murialdo