Coldiretti Piemonte: 20 mila kg di pasta 100% made in Italy donati ai più bisognosi in tutto il Piemonte

Spesa sospesa nei mercati Campagna Amica piemontesi: un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori e dei cittadini verso le fasce più deboli della popolazione

Sono oltre 4 milioni i poveri in Italia che nelle feste di Natale sono costretti a chiedere aiuto per il cibo da mangiare nelle mense o con la distribuzione di pacchi alimentari a causa della crisi economica legata al Covid.

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati della Fondazione Divulga diffusa in occasione della prima giornata della “Spesa sospesa del contadino”, l’iniziativa di solidarietà promossa dagli agricoltori nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi in tutta Italia per aiutare a combattere le nuove povertà e offrire ai più bisognosi delle festività più serene.

In Piemonte, dai dati dell’Osservatorio della povertà della Caritas di Torino, durante la Fase 1 dell’emergenza sanitaria, sono aumentate in misura considerevole le famiglie che si sono rivolte alle Caritas per avere aiuti di natura soprattutto alimentare. Nella Fase 2, invece, sono aumentate le richieste di natura economica legate al pagamento di utenze e affitti scaduti o in scadenza. In totale, le richieste di aiuto soddisfatte registrano nel periodo marzo-giugno un incremento del 73%. I Centri di Ascolto parrocchiali hanno accompagnato 2500 persone/famiglie, con un incremento delle richieste di aiuto tra l’8 marzo e il 10 giugno del 50%. Le mense hanno registrato un incremento di aiuti pari all’80%.

“Con l’aiuto dei cittadini, delle aziende di Campagna Amica e degli agriturismi di Terranostra stiamo portando avanti una speciale operazione di solidarietà – spiegano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa delegato confederale – per garantire prodotti 100% Made in Piemonte a chi ne ha bisogno. Con Giovani Impresa è attiva, infatti, in tutte le province del Piemonte, nei mercati Campagna Amica, la spesa sospesa che ci permette di donare alla Caritas, ma anche ad altri enti di beneficenza frutta, verdura, farina, formaggi, salumi ed altri generi alimentari di qualità, freschi e genuini. Inoltre abbiamo donato 20 mila kg di pasta di filiera e grano 100% Made in Italy a diverse realtà medio-piccole in tutta la Regione che andranno a famiglie bisognose e alle mense che si prendono cura di tanta gente che, a causa della pandemia, ha perso il lavoro ed è obbligata a chiedere aiuto.

A fronte di questa situazione – concludono Moncalvo e Rivarossa – è necessario subito accelerare gli acquisti di cibi e bevande Made in Italy di qualità previsti dalle misure per l’emergenza Covid, fortemente sostenute dalla Coldiretti, per soddisfare le richieste di aiuto dei nuovi poveri. Con queste attività abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione, maggiormente colpite dalle difficoltà economiche. Il nostro obiettivo è far sì che tale esperienza non resti limitata a questa occasione ma diventi un fenomeno strutturale”.
La spesa sospesa proseguirà anche domani, domenica 13 dicembre, a Torino al mercato in piazza e giardini Cavour dalle ore 9 alle 18.