Asti, concluso l’appuntamento di “Buon Natale, Vittorio!” e “Alfieri, un messaggio Elementare”

Venerdì 18 dicembre si è concluso l’appuntamento web di Buon Natale, Vittorio! II edizione; l’iniziativa, che conclude il percorso rivolto alle scuole e al pubblico tradizionale iniziato nel mese di novembre con Alfieri, un messaggio Elementare, è stata realizzata con il contributo della Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e della Fondazione CRT, sostenuta dalla Regione Piemonte, dal Consiglio Regionale del Piemonte e dalla Città di Asti Assessorato alla Cultura e ha visto la collaborazione della Fondazione Asti Musei e della Fondazione Centro di Studi Alfieriani di Asti.

I due eventi, che fanno parte del progetto Vittorio Alfieri e l’Attore 2020, hanno registrato grande attenzione da parte degli istituti scolastici e da una folta platea di appassionati del teatro.

Le visualizzazioni dei due eventi di divulgazione culturale/teatrale, rispettivamente realizzati presso Palazzo Ottolenghi e Teatro Alfieri di Asti, trasmessi sul canale web della Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro attraverso una procedura di richiesta dei link, hanno registrato, in orario mattutino e in giorni lavorativi, più di 370 visualizzazioni, considerato che molte di queste sono riferite a istutui scolastici elementari e superiori della Provincia di Asti, Torino, Vercelli, gli spettatori alle due iniziative sono stimabili in non meno di 2000.

Numerosi sono stati i riscontri positivi ricevuti da insegnanti e dirigenti scolastici, che hanno potuto evolvere quanto visto in video concretizzando con scolari e studenti, elaborati, discussioni e approfondimenti.

Le scuole hanno attribuito progetto un importante valore in termini di continuità nell’offerta culturale, fattore molto importante in questo momento di crisi profonda e isolamento, che rischia di colpire proprio le fasce giovanili e gli anziani.

Alfieri, un messaggio Elementare e Buon Natale, Vittorio! sono stati realizzati utilizzando la drammaturgia originale, scritta per l’occasione: Una vita da romanzo, Vittorio Alfieri fra sogno e verità, della professoressa e scrittrice Carla Forno della Fondazione Centro di Studi Alfieriani di Asti, nell’anno dell’uscita del volume da lei curato della Vita di Vittorio Alfieri edito da Feltrinelli.

Gli eventi, non si sono limitati alla trasmissione degli spettacoli/lezione, ma hanno accompagnato i partecipanti, grazie alla figura storica dell’attore Antonio Morrocchesi, uno degli interpreti che nei secoli meglio ha saputo dare vita alle parole e alle azioni del Poeta, codificando anche, nelle sue tavole illustrate, i gesti principali delle tragedie in relazione alle battute, alla scoperta del mondo di Alfieri e dei luoghi della sua infanzia.

Le due iniziative sono state pensate e artisticamente realizzate per uniformare le esigenze dello spettacolo, dell’azione scenica e della divulgazione culturale alle nuove norme di contrasto al virus Covid 19.

Preziosa è stata la sinergia tra la Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro con il Comune di Asti Assessorato alla Cultura, grazie al quale è stato possibile fruire dei due eventi collegandosi con il profilo Facebook di Teatro Alfieri.

La regia è stata di Marco Viecca, gli attori sono stati: Daniela Placci, Rossana Peraccio (Seminario e Concorso Gabriele Accomazzo 2015), Aisling Lenti (Seminario e Concorso Gabriele Accomazzo 2020), Claudio Errico (Seminario e Concorso Gabriele Accomazzo 2020), Diego Coscia (Seminario e Concorso Gabriele Accomazzo 2017) e lo stesso Marco Viecca nei panni di Antonio Morrochesi.

Asti, concluso l’appuntamento di