Asti, al reparto malattie infettive del Cardinal Massaia un presepe per rasserenare gli animi

Lo scorso dicembre 2019, al Cardinal Massaia era stato organizzato un concorso tra reparti che avesse per oggetto il presepe. Molti reparti accettarono l’invito della Direzione che si concluse, con un vincitore il cui premio sarebbe consistito nell’allestimento del prossimo presepe presso la cappella interna al nosocomio.

Il vescovo di Asti, Marco Prestaro, con il Cappellano don Giancarlo Iraldi, accolti dal Commissario Giovanni Messori Ioli e la dottoressa Tiziana Ferraris, incoronarono come presepe più evocativo quello realizzato dal Reparto Malattie infettive, struttura che, come ben sappiamo, nel corso dei mesi successivi, a causa del Coronavirus, è stata perno essenziale della sanità astigiana.

Oggi, un anno (molto complicato) dopo, nel dicembre 2020, nonostante tutto, il reparto di Malattie Infettive, non ha rinunciato a “ritirare” il proprio premio, proponendo la sua Natività a “stazioni”, a partire dall’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria, passando per San Giuseppe dormiente che riceve in sogno il messaggio dell’Angelo, fino alla Nascita del Bambino Gesù e alla visione, in lontananza, dei re Magi che porteranno i doni.

Ora più che mai, quella sensazione di benessere e calore famigliare che evoca il presepe consentirà a pazienti ed operatori di rasserenare gli animi e a guardare con fiducia al nuovo anno.