Lettere al direttore

“Anna, piccola-grande persona che ha reso migliore il nostro Liceo Classico”. Il ricordo di Remo Viazzi

Riceviamo e pubblichiamo


Magari uno arrivava a scuola arrabbiato, ma ad attenderlo sulla porta incontrava lei, Anna, sempre sorridente, garbata, discreta. Era una delle colonne del nostro Liceo, perché aveva sempre una parola buona per tutti e, quando aveva qualche problema, lo esponeva sempre con pacatezza, signorilità, quasi scusandosi.

Ho avuto la fortuna di lavorare fianco a fianco con lei per molti anni nelle aule del pian terreno e posso testimoniare l’affetto che i ragazzi avevano per lei ed ella per loro. “Professore me li tratti bene”, “Professore sono terrorizzati”… Era la loro “seconda mamma”, la “prima confidente”, il loro “avvocato difensore” e, soprattutto, voleva loro un gran bene, perché amava il suo lavoro. Teneva al buon nome dell’Alfieri e, con rigore, anche verso se stessa, pretendeva che tutti facessero la loro parte.

Recentemente abbiamo perso Domenico, quest’anno Anna. Piccole-grandi persone (come ognuno di noi) che hanno contribuito a rendere migliore il nostro Liceo, che porteremo nel cuore, che ci mancheranno, ai quali non potremo fare a meno di pensare e di dedicare una preghiera tutte le volte che varcheremo il portone della scuola.

Anna mancherà a tutti, ma specialmente agli alunni delle classi del pian terreno, con i quali aveva un rapporto speciale e per la cui formazione ha saputo dare il suo contributo, non inferiore a quello dei docenti.

Grazie Anna!

Remo Viazzi – ex vicepreside Liceo classico V. Alfieri