Tutto pronto per la cerimonia finale della dodicesima edizione del Premio Asti d’Appello

Domenica 22 novembre alle 16 dal Teatro Alfieri si terrà la cerimonia finale del Premio Asti d’Appello, organizzato dall’omonima associazione con la preziosa collaborazione della Biblioteca Astense Giorgio Faletti e giunto alla dodicesima edizione: in seguito alle disposizioni legate all’emergenza sanitaria, l’evento, condotto da Chiara Buratti e Massimo Cotto, sarà trasmesso in streaming sulle pagine Facebook del Premio (www.facebook.com/astidappello) e della Biblioteca (www.facebook.com/BibliotecaAstense).

Questi i libri in gara: “Il gioco degli dèi” di Paolo Mauresig (Einaudi), “La logica della lampara” di Cristina Cassar Scalia (Einaudi), “Almarina” di Valeria Parrella (Einaudi), “Ragazzo italiano” di Gian Arturo Ferrari (Feltrinelli) “Il figlio del lupo” di Romana Petri (Mondadori), “L’angelo di Monaco” di Fabiano Massimi (Longanesi), “Il guardiano della collina dei ciliegi” di Franco Faggiani (Fazi Editore). Gli autori faranno le loro consuete arringhe alla giuria togata, tutti presenti in collegamento video. Gli studenti della giuria giovani hanno già votato lo scorso 14 novembre, in seguito a un sempre partecipato incontro con i giornalisti de La Stampa sulla piattaforma Meet, che i ragazzi utilizzano abitualmente per la didattica a distanza. I soci possono votare via mail, scaricando la scheda disponibile sul sito www.premioastidappello.org e rimandandola compilata e scansionata all’indirizzo astidappello@gmail.com entro le ore 12 di sabato 21 novembre.

premio asti d'appello 2019

Non ci sarà il consueto concerto, ma, mentre la giuria togata si ritirerà in camera di consiglio, Chiara Buratti e Massimo Cotto intratterranno il pubblico collegato da casa intervistando gli autori in gara. Dalla somma dei voti delle giurie, “ponderati” secondo il rapporto matematico tra numero di giuristi e numero dei giurati popolari e giovani, emergerà il vincitore del premio di 5 mila euro. Al romanzo più votato dalla giuria popolare andrà in premio un’esclusiva penna stilografica Aurora Hastil, grazie al sostegno di Aurora, storica azienda che produce a Torino prestigiose penne stilografiche e che sostiene il premio anche in questa edizione sui generis. A tutti gli altri scrittori partecipanti verrà fatto omaggio di una penna Aurora.

Per chi non potrà seguire la diretta, il video della cerimonia resterà disponibile su Facebook e sarà disponibile sul seguitissimo canale YouTube di Passepartout, altro festival legato alla Biblioteca (https://www.youtube.com/channel/UCIzr4pu0lXAkhb14O-LyZfA), che già ospita il video dedicato ai primi 10 anni del Premio curato dal fotografo Franco Rabino (autore delle foto pubblicate nell’articolo).

Il Premio Asti d’Appello 2020 è possibile grazie al sostegno di Aurora Pen, Farmacia Baronciani e Saclà, e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Per informazioni www.premioastidappello.org