Il Consiglio d’Europa accoglie l’Astesana

Da oggi la Comunità patrimoniale Faro Astesana è ufficialmente parte della Rete Faro Italia, promossa e coordinata dal Consiglio d’Europa

Nell’odierna riunione, online, della Rete Faro Italia, oltre a festeggiare per la recente ratifica della Convenzione di Faro sui patrimoni culturali da parte del Governo italiano, si è parlato anche di nuove adesioni, tra cui quella da Asti: Faro Astesana.

Il caldo benvenuto di Luisella Pavan-Woolfe, direttrice dell’ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa, non può che gratificare i componenti dell’associazione astigiana, appena entrati a far parte di una comunità nazionale carica di esperienza e idee. Ne fanno parte oltre ad Asti, Venezia, Fontecchio, Cervia, Forlì, Trasimeno, Cratere per le zone terremotate di Marche Umbria e Lazio , Roma e Napoli, oltre a diverse altre associazioni e soggetti anche istituzionali.

Presenti alla riunione due rappresentanti di Faro Astesana, Massimo Carcione, anche quale referente della rete digitale nazionale e Davide Palazzetti, presidente del convivio astigiano che, sentito, non nasconde entusiasmo “ il progetto e le prime linee di attività di Faro Astesana hanno trovato approvazione e condivisione in un bellissimo gruppo di persone e teste, con cui iniziamo oggi a confrontarci per raggiungere, più rapidamente, i comuni obiettivi di valorizzazione dei vari patrimoni culturali, aggiunti al nostro di ritrovare, sotto un nome, una comunità. Quindi evviva, ottima giornata, ottime prospettive”.