Cittadinanzattiva Piemonte chiede chiarimenti sulla situazione vaccini

"Un minimo di chiarezza: almeno sui vaccini normali"

Riceviamo e pubblichiamo.


“Di fronte alle ripetute segnalazioni di carenza dei vaccini presso i medici di famiglia e presso le Farmacie l’assessore Icardi ha risposto in data 8 novembre: “Se ci sono problemi nella catena di distribuzione dei vaccini ai medici di famiglia da parte dei soggetti che la Regione ha incaricato, andremo fino in fondo per individuarli e risolverli. Dev’essere chiaro, però, che i vaccini per loro non mancano”.

– è possibile conoscere l’esito di questa verifica e sapere dove e perché la catena di distribuzione non ha funzionato e se il problema è stato risolto?

La ripresa della pandemia ha prodotto un clima di grande incertezza che non deve essere inutilmente aggravato dall’assenza di elementari informazioni come queste. I cittadini possono e devono contribuire, con i loro comportamenti, al governo di questa difficile fase (come, in larga maggioranza stanno già facendo) ma le istituzioni hanno l’obbligo di garantire la massima trasparenza sul proprio operato.

Il 3 settembre la sede nazionale di Cittadinanzattiva ha inoltrato ai presidenti di tutte le regioni la richiesta di accesso civico ai provvedimenti assunti per la programmazione e l’attuazione della campagna vaccinale.

Solo cinque regioni, fra cui il Piemonte, non hanno risposto.

Siamo in attesa degli esiti del ricorso presentato al garante anticorruzione contro questa omissione ma vorremmo essere sicuri del fatto che la mancata risposta non fosse già il segnale di una organizzazione non appropriata.”

Cittadinanzattiva Regione Piemonte APS