A Nizza Monferrato ricordato il sottotenente Giovanni Cavallaro caduto a Nassiriya

Oggi, 12 novembre, ricorre il 17º anniversario della strage di Nassiriya, avvenuta nel 2003, in cui perse la vita il sottotenente Giovanni Cavallaro di Nizza Monferrato.

Nonostante il periodo di emergenza sanitario non abbia permesso la consueta cerimonia di commemorazione il Comando Provinciale Carabinieri di Asti ha ricordato il sacrificio di Cavallaro con la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba del sottotenente da parte del comandante provinciale, Tenente Colonnello Pierantonio Breda, e della vedova del sottotenente, Sabrina.

Il Sottotenente Giovanni Cavallaro, alla cui memoria sono intitolate dal 7 aprile 2009, la Caserma sede della Stazione Carabinieri di Ganzirri (ME)e dal 19 ottobre 2010 la Caserma sede del Comando Stazione Carabinieri di Nizza Monferrato, fu insignito della Croce d’Onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari e civili all’estero con la seguente motivazione: “Comandante del plotone infoinvestigativo dell’unità di manovra del Reggimento M.S.U. impegnato in missione a sostegno della martoriata popolazione irachena nell’ambito dell’operazione “Antica Babilonia”, coraggiosamente consapevole dei gravi rischi ai quali si esponeva, si prodigava per assolvere il proprio delicato incarico con fermezza di intenti, senso del dovere ed altissimo spirito di sacrificio. Il 12 novembre 2003, a seguito di improvviso attacco ad una installazione del contingente nazionale, veniva mortalmente investito dal devastante scoppio di un’ingente quantità di esplosivo, provocato proditoriamente da cellula terroristica suicida, sacrificando così la propria vita ai più sacri valori dell’amor di patria e dell’onore militare. Chiarissimo esempio di eletta abnegazione ed incondizionata dedizione al dovere”. An Nassiriya (Iraq), 12 novembre 2003″.