Un prezzo sulle emissioni di CO2 per combattere i cambiamenti climatici

Il riscaldamento globale e le sue conseguenze sull’ambiente, sulle risorse, sulla qualità e la speranza di vita sono sempre più evidenti a tutti.
Nell’ultimo secolo la temperatura mondiale è aumentata di più di 1 grado, raggiungendo in paesi come la Siberia i 38 gradi.
I messaggi di Greta Thunberg hanno sensibilizzato l’opinione pubblica mobilitando milioni di persone, non solo giovani. Molti governi, aziende, istituzioni, personalità hanno già espresso la determinazione necessaria a preparare un futuro più sostenibile.
Il prezzo del petrolio è ai minimi storici. Senza un’adeguata tassazione, chi inquina rischia vantaggi economici importanti rispetto a chi sceglie le energie pulite.
A tal proposito su www.StopGlobalWarming.eu è stata promossa un’iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) per obbligare l’UE ad esprimersi sulla proposta di spostare le tasse dalle persone all’ambiente tassando le emissioni di CO2.
In questo modo chi emette anidride carbonica in Europa pagherebbe un prezzo a tonnellata e il ricavato andrebbe a beneficio dei lavoratori che otterrebbero una riduzione delle tasse in busta paga e sarebbero incentivati alla conversione, oggi possibile, ad energie pulite.
La soluzione nasce da un’idea di 27 premi Nobel e 5.000 economisti, con il sostegno di 11.000 scienziati. La Commissione e il Parlamento europei saranno obbligati a discutere pubblicamente questa proposta di “Carbon Pricing” se 1 milione di cittadini europei l’avranno firmata entro il 21/01/2021.
Nel dettaglio la proposta introduce un prezzo minimo per le emissioni di CO2, partendo da 50 EUR per tonnellata di CO2 dal 2020 fino a 100 EUR entro il 2025. Al contempo punta ad abolire l’attuale sistema di quote di emissione gratuite per coloro che inquinano nell’UE e introdurre un meccanismo di adeguamento alla frontiera per le importazioni da paesi terzi, in modo da compensare i prezzi più bassi delle emissioni di CO2 nel paese esportatore. Le maggiori entrate derivanti dalla fissazione del prezzo delle emissioni di CO2 verranno dirottate verso le politiche europee che sostengono il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili e impiegate per ridurre l’imposizione fiscale sui redditi più bassi”.

Per firmare la proposta basta andare sul sito www.StopGlobalWarming.eu