Nizza Monferrato attiva il sistema PagoPA, per pagare online tanti servizi pubblici

La città di Nizza Monferrato ha attivato il sistema PagoPA di pagamento online delle posizioni debitorie dei cittadini verso la pubblica amministrazione, un ulteriore modo di pagamento che si affianca ai sistemi tradizionali. Al servizio si può accedere attraverso la home page del sito comunale www.comune.nizza.at.it

Per ora sono stati attivati alcuni servizi afferenti a pagamenti spontanei – spiega l’Assessore Marco Lovisolo – ciò significa che è possibile pagare online solo i servizi attivati su richiesta del cittadino. Per fare un esempio non esaustivo dei servizi già attivi: Imposta di soggiorno, carta identità elettronica, locazione immobili, affitto del foro boario, diritti di segreteria per rogito, oneri di urbanizzazione, rette asilo nido ecc.. Le tipologie di servizi attivi al momento sono 34, raggruppate in 5 categorie. 

È chiara intenzione – prosegue – quella di attivare anche servizi il cui pagamento origina da una posizione debitoria: si tratta di servizi (quali la tassa rifiuti) per i quali viene emesso un provvedimento da parte dell’amministrazione e l’utente autenticandosi può trovare in un suo spazio personale, già compilato con i propri dati, il modulo di pagamento.”

Per tutti i servizi sia spontanei, già attivi, che su posizione debitoria, non ancora attivati, il cittadino potrà pagare sia on line che stamparsi il modulo e pagare presso i punti che offrono il servizio:
– Per il pagamento immediato, on line, tramite carta di credito/debito, paypal, satispay, conto corrente, postepay ecc..
– Per il pagamento differito, stampando il bollettino e recandosi presso gli Esercizi Commerciali autorizzati all’incasso pagoPA (SISAL, Lottomatica, Banca 5), oppure presso le Agenzie del proprio Istituto Bancario.
– Recandosi presso gli Uffici Postali solo se previsto dall’Ente creditore come modalità di pagamento.
– Utilizzando l’Home Banking,
– Utilizzando il portale del Cittadino Digitale ( www.cittadinodigitale.it) inserendo i dati del Codice Avviso/IUV ed i Codice Fiscale/Partita IVA del Debitore.
Durante le fasi di autenticazione il sistema accetta anche lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

“Questa iniziativa dimostra come da parte dell’Amministrazione ci sia una forte attenzione sia al periodo che stiamo affrontando, e che per certo passerà, ma anche ad una dovuta prospettiva di futuro “normale”: il percorso iniziato 4 anni fa porta in maniera concreta sempre più servizi telematici.” – sottolinea Lovisolo che anticipa che il Comune sta valutando l’attivazione di altri servizi non obbligatori (a differenza del PagoPA che è obbligo di legge per tutte le amministrazioni pubbliche) ma che “sarebbero una ulteriore comoda soluzione che la pubblica amministrazione sceglierebbe di dare al cittadino per usufruire dei suoi servizi.”

“Ritengo strategico per il servizio pubblico – conclude l’Assessore – agevolare il cittadino nell’usufruire di gran parte dei servizi anche senza doversi recare presso uno sportello fisico e facendolo quando è più comodo, senza doverlo obbligare ad un orario di apertura. Tutto quello che sarà possibile implementare cercheremo di farlo e anche abbastanza velocemente, in modo da potere essere ancor più utili nel periodo che purtroppo stiamo vivendo.”