Lettere al direttore

Massimo Cerruti: “Ad Asti un coprifuoco ridicolo”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Massimo Cerruti (M5S) riguardo all’ordinanza firmata dal sindaco Rasero sulle misure di restrizione per limitare la diffusione dei contagi di Covid19, che entreranno in vigore ad Asti dalle 0.10 alle 4.50, da sabato 24 ottobre e fino a lunedì 2 novembre (leggi QUI).


Il Coprifuoco di Rasero dalle 0.10 alle 4.50, limitatamente ad alcune vie, combinato “per non scontentare nessuno” è ridicolo.
Una decisione totalmente inutile, fatta solo per fare, come gran parte della sua azione amministrativa. Siamo nel pieno della seconda ondata pandemica, numeri di contagi e ricoveri che crescono in maniera preoccupante, reparti infettivi e Covid del Massaia completi, tutti gli istituti scolastici con classi in quarantena. Se fra un paio di settimane le cose peggioreranno ulteriormente (e ci auguriamo di no) sarà stato per “non scontentare nessuno”…

Un Sindaco che, in preda a improvvisi raptus e caldane, si fa dei video in maglietta della salute per inveire in maniera sconclusionata mica ce lo meritiamo. E un Sindaco che disprezza i momenti istituzionali a tal punto che comunica ieri le sue non-decisioni con diretta facebook alle 19.15 quando alle 19.30 era convocato un Consiglio Comunale e avrebbe potuto riferire prima in quella sede ed ascoltare una volta tanto le voci dei Consiglieri Comunali che fino a prova contraria rappresentano la popolazione.
Non funziona così, sceneggiate come queste non bastano più per distrarre i cittadini astigiani delusi da tutti i suoi fallimenti che consegnano una città poco sicura, sporca, povera e senza prospettive in tema di sviluppo, ambiente, periferie, turismo.

Nel merito poi, quando il Governo decideva le restrizioni si stracciava le vesti ora che concede potere ai territori fa pure la vergine violata e tentenna in maniera pavida.
Suvvìa, le criticità di ogni città non le puó conoscere il Presidente del Consiglio ma solo il Sindaco che, insieme alle altre autorità, fa parte del comitato per la sicurezza.
Pensare meno al consenso personale, meno esibizionismo, più coraggio, responsabilitá e decisioni utili.
E’ stato eletto ed è pagato per quello.