La cooperativa della Rava e della Fava partecipa alla decima edizione di “Seminare il Futuro”

Quest'anno inoltre l'evento potrà essere seguito tramite i canali social di NaturaSì

Domenica 18 ottobre NaturaSì e la Fondazione “Seminare il Futuro” tornano a festeggiare l’inizio del nuovo ciclo vitale nei campi, per ricordare come alla base della nostra alimentazione ci sia un atto agricolo e come tutto l’ecosistema vitale nasca dai semi. L’iniziativa Seminare il Futuro è arrivata alla sua decima edizione, la Cooperativa della Rava e della Fava di Asti vi aderisce sin dalla prima edizione.

L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema importante come le sementi. Oggi il 60% del mercato mondiale delle sementi è dominato da 4 multinazionali del settore chimico e biotecnologico. Attualmente gli agricoltori biologici si affidano a sementi di varietà selezionate per l’agricoltura convenzionale che spesso non si adattano a sistemi colturali a basso impiego di input chimici, pesticidi in primis.

Gli agricoltori biodinamici e biologici necessitano di sementi alternative, che rispondano alle diverse esigenze agricole e nutrizionali delle nostre società ma che lo facciano rispettando la pianta, il suolo e la biodiversità naturale. Il biologico pertanto si deve attrezzare non solo per creare piante adatte alla concimazione organica, ma anche per adattarsi al cambiamento climatico e contrastare l’insorgere delle patologie vegetali collegate. E per farlo servono ricerca e innovazione e il nostro Paese, pur essendo il secondo in Europa per estensione del bio, su questo non è all’avanguardia.

Seminare il Futuro, che è anche il nome della Fondazione che la Cooperativa della Rava e della Fava di Asti sostiene insieme ad altre realtà del bio in Europa con l’obiettivo: sperimentare e sviluppare semi che aiutino l’agricoltura pulita, sementi 100% biologiche, attraverso la creazione di comunità agricole che facciano dello scambio, della coltura e della preservazione della varietà di sementi non ibride il fulcro della loro attività.

Storie di semi. Dal campo alla tavola
Al centro della giornata di domenica 18 ottobre sarà l’incontro “Storie di semi. Dal campo alla tavola”, che si svolgerà a Cascine Orsine, a Bereguardo (PV) a pochi chilometri da Milano a partire dalle 11. Sarà un dibattito a cui parteciperanno- assieme al medico ed epidemiologo Franco Berrino (“Il seme della salute”) – il presidente di NaturaSì Fabio Brescacin (“I semi dell’incontro”); Marco Paravicini di Cascine Orsine (“Il seme dell’impegno”). Federica Bigongiali, direttrice generale Fondazione Seminare il futuro (“Il seme dell’innovazione”). Conclude – dopo i videocollegamenti esterni con le aziende Rosa Tortorelli (Puglia), Agricoltura Nuova (Roma) – l’amministratore delegato di NaturaSì Fausto Jori (“Il seme dell’unione“).

Il dibattito sarà disponibile in diretta streaming sulla pagina Facebook di NaturaSì, chi vorrà commentare e anche fare domande potrà farlo sempre scrivendo sulla stessa pagina (QUI)

Quest’anno infatti, per rispettare le norme di sicurezza, Seminare il futuro si terrà in forma più contenuta e sostanzialmente limitando le presenze delle persone che hanno imparato – negli anni – ad apprezzare i gesti antichi di chi sparge le sementi su un campo. Ma in compenso l’iniziativa non si esaurisce in un giorno. Sarà data la possibilità di seguire sui canali social nel corso dei mesi la crescita delle piante, fino al momento della trebbiatura.