Emergenza Covid ad Asti: coprifuoco e intensificazione dei controlli temi della Riunione del Comitato per la Sicurezza

Si è tenuta oggi in Prefettura ad Asti la riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto Alfonso Terribile alla quale hanno partecipato, in modalità videoconferenza, il Presidente della Provincia, il Sindaco e l’Assessore alla sicurezza del Comune di Asti, il Questore ed i Comandanti Provinciali dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Commissario Straordinario e la Direttrice del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL di Asti ed il Comandante della Polizia Municipale di Asti.

Durante l’incontro sono stati analizzati i contenuti del nuovo decreto, adottato in data 18 ottobre dal Presidente del Consiglio dei Ministri, che ha introdotto nuove misure finalizzate ad un più efficace contrasto alla diffusione del virus COVID-19, nonché le ulteriori restrizioni al citato D.P.C.M., disposte in sede regionale con le ordinanze 111 e 112 del 20 ottobre scorso.
Il Commissario Straordinario e la nuova Dirigente del S.I.S.P. dell’ASL di Asti hanno rappresentato la situazione della provincia da un punto di vista epidemiologico ed esposto le varie iniziative avviate, presso il centro ospedaliero, per gestire l’emergenza e il contingente incremento dei contagi.
Hanno, inoltre, sottolineato come, a differenza di quanto accaduto la primavera scorsa, si sia oggi di fronte ad una maggiore capacità di individuare, grazie alle attività di indagine diagnostica e di tracciamento, i positivi asintomatici al COVID-19. Questi ultimi, per la maggior parte soggetti di giovane età, costituiscono un veicolo di contagio all’interno del contesto familiare, con preoccupanti conseguenze soprattutto nel caso in cui nel nucleo siano presenti persone anziane o fragili.

In ragione di tale evidenza, il Comitato ha valutato e discusso la proposta del Sindaco di Asti di apporre ulteriori limitazioni a quelle già previste dalle disposizioni governative e regionali, specie con riferimento alla possibile chiusura al pubblico di quelle vie o piazze del centro urbano ove, nei fine settimana e dopo l’orario di chiusura degli esercizi pubblici, fissato alle ore 24.00, si potrebbero creare situazioni di assembramento di giovani, fatta salva, comunque, la possibilità di accesso e deflusso alle abitazioni private.
All’esito della discussione il Comitato, nel condividere l’esigenza di un rafforzamento delle misure già in atto, ha sottolineato la necessità che i provvedimenti che il Sindaco riterrà di adottare siano temporanei, limitati esclusivamente a quegli ambiti cittadini in cui l’aggregazione giovanile può costituire un rischio di contagio per la popolazione e che alle restrizioni eventualmente disposte venga, in ogni caso, data ampia e tempestiva pubblicità (a breve il sindaco di Asti con una diretta facebook spiegherà le modalità del coprifuoco).

Si è, inoltre, concordato di intensificare i consueti servizi di controllo e di monitoraggio, da parte delle Forze di Polizia, in collaborazione con la Polizia Locale, soprattutto con riferimento alle vigenti disposizioni volte a contenere la diffusione del contagio.
Il Prefetto, a nome di tutto il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, facendo leva sul senso di responsabilità di ognuno, rivolge ancora una volta un appello alla cittadinanza astigiana, evidenziando l’importanza del rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa anti-contagio.