Dal Comune di Asti un contributo sulla Tosap pagata a marzo e aprile: chi può richiederlo e le modalità

La normativa nazionale non ha esentato le attività commerciali con licenza di somministrazione alimenti e bevande dal pagamento della TOSAP per l’occupazione di suolo pubblico con dehors per il periodo precedente il 30 aprile, limitandosi a esentare solo le stesse dal pagamento per l’intervallo che va dal 1 maggio al 31.12.2020.

Conseguentemente, la Giunta Rasero, su proposta del Vice Sindaco Marcello Coppo, ha provveduto ad approvare la delibera di Giunta n. 297 del 06.10.2020 in cui ha stabilito un contributo per i seguenti soggetti:
– Ai richiedenti, titolari di autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico con strutture di cantieri edili, che a seguito del blocco delle attività, disposto con DPCM del 22.03.2020, non hanno potuto esercitare la propria attività su suolo pubblico, pur avendo versato la Tosap per il periodo dal 22.03.2020 al 03.05.2020. Tale contributo potrà essere utilizzato anche a compensazione su somme dovute a titolo di Tosap e non corrisposte per altre occupazioni.
– Ai richiedenti, titolari di attività commerciali, con licenza di somministrazione alimenti e bevande, titolari di autorizzazione di occupazione suolo pubblico (dehors) durante il periodo di divieto di esercizio della propria attività ovvero dal 12.03.2020 al 30.04.2020, in quanto costretti alla chiusura in ottemperanza del DPCM del 11.03.2020 e successivo DPCM del 26.04.2020.
– Ai richiedenti, titolari di attività commerciali, senza licenza di somministrazione alimenti e bevande, (es.pizza da asporto, gastronomie, piadinerie ecc.) tenuti al pagamento della TOSAP per occupazione suolo pubblico fino al 31.12.2020 è riconosciuto un contributo pari al 75% dell’importo dovuto.

Per richiedere il contributo è necessario inviare il modulo che potete scaricare qui —->>>> modello richiesta contributo TOSAP oppure sul sito del Comune di Asti www.comune.asti.it nella sezione novità del sito ed inviarlo, debitamente compilato, alla seguente e-mail: protocollogenerale@comune.asti.it.

La TARIG (la tassa rifiuti giornaliera che si applica ai dehors), come la TOSAP, sono entrambe normate a livello nazionale e i Comuni sono per legge impossibilitati a deliberare esenzioni.
Per venire incontro a tali attività produttive, è intenzione dell’Amministrazione prevedere, anche per questa tassa connessa direttamente ai dehors, un sostegno economico le cui modalità verranno disciplinate, nei prossimi giorni, con apposito atto amministrativo. A tale scopo è stata posticipata al 2 dicembre 2020 la scadenza della Tari giornaliera relativa alle occupazioni suolo pubblico.

PER INFORMAZIONI
Per ulteriori informazioni scrivere alle seguenti e-mail:
Per cantieri e attività commerciali senza somministrazione alimenti e bevande: g.gamba@comune.asti.it
Per attività commerciali con somministrazione alimenti e bevande: m.parrinello@comune.asti.it

Il Sindaco Maurizio Rasero dichiara ” l’emergenza COVID-19 è anche emergenza economica e faremo di tutto per far resistere le partite IVA in questo difficile momento, raschieremo il barile di un bilancio già esangue e quello che potremo fare lo faremo”.
Il Vicesindaco Marcello Coppo dichiara “La normativa nazionale avrebbe dovuto prendere atto che l’ampliamento dei dehors è un’esigenza sanitaria che non ha certamente portato a una maggiore produzione di rifiuto e quindi è solo buon senso ridurre se non azzerare le somme richieste per maggiorazioni di metratura necessaria. Il Comune farà tutto quello che può”.