Asti, riprende il ciclo di appuntamenti “La grande storia a teatro”

Mercoledì 21 ottobre riprenderà in Sala Pastrone ad Asti il ciclo “La Grande Storia a Teatro”, sospesa nel mese di marzo per l’emergenza sanitaria Covid 19.

Il primo incontro infatti “recupera” l’evento in programma l’11 marzo scorso ed è dedicato ad una figura non abbastanza nota della storia italiana: Paolo Thaon di Revel, il più geniale comandante in capo della nostra Marina Militare dai tempi dell’Unità nazionale ad oggi. Per dare un giusto riconoscimento al suo coraggio, alla sua professionalità fuori dal comune ed alla sua capacità di anticipare con il cambiamento strategico le future tecniche militari navali, venne istituito il grado inedito di Grande Ammiraglio.
Piemontese con una vita dedicata al mare, Paolo Thaon di Revel fu l’inventore dei MAS, dell’Aviazione di Marina, della contraerea, fu il difensore di Venezia dopo Caporetto, vinse la Grande Guerra nell’Adriatico. A coronamento della sua carriera venne nominato senatore del regno e ministro della Marina. E la storia di Paolo Thaon di Revel incrocia in alcune occasioni quella di un altro famoso ammiraglio, l’astigiano Umberto Cagni, dalla presa di Tripoli alle azioni di guerra adriatiche.

A parlare con Vanni Cornero di questo Nelson nato a Torino sarà Pier Paolo Cervone, giornalista e storico, autore di numerosi libri sul primo conflitto mondiale, che proprio alla figura del Grande Ammiraglio, Duca del Mare, ha appena dedicato un volume edito da Mu.

Mercoledì 18 novembre alle ore 18 sarà la volta di “PATRIOTI COME NOI- Il contributo dell’Ebraismo al Risorgimento in Piemonte e ad Asti”

Gli ebrei ebbero un notevole ruolo nel Risorgimento nazionale, che sposarono totalmente come espressione di libertà ed egualitarismo nei diritti e nei doveri di cittadini. Nel 1848, durante la prima guerra d’Indipendenza, gli ebrei piemontesi costituirono la VII^ Compagnia Bersaglieri Volontari, combattendo valorosamente contro l’esercito austriaco. Tra i molti nomi di israeliti vicini a Cavour nel percorso verso l’unità nazionale spicca quello di Isacco Artom, astigiano, che fu segretario del grande statista e primo Senatore ebreo del regno. E l’incontro che “La Grande Storia a Teatro” dedica a questo aspetto del Risorgimento prende ispirazione dal romanzo “I giorni del mondo”, scritto da Guido Artom, discendente di Isacco.
Sull’argomento dialogheranno con il giornalista Vanni Cornero il professor Alberto Cavaglion, docente di Storia dell’Ebraismo all’Università di Firenze, e la professoressa Maria Luisa Giribaldi, nota studiosa della storia degli ebrei ad Asti.

Si ricorda che, a seguito delle prescrizioni relative al contenimento della diffusione del Covid 19 ed ai relativi distanziamenti previsti in sala, l’ingresso sarà limitato e consentito fino ad esaurimento posti.