Asti: Comune e Asp presentano Junker, l’app che rende la differenziata un gioco da ragazzi

Per facilitare la vita ai cittadini, ASP e Comune di Asti hanno adottato e messo a disposizione Junker, un servizio fruibile tramite APP (per smartphone Android o Apple) che riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando e ci dice come fare secondo la normativa del nostro territorio. Tanto semplice da essere rivoluzionaria.

La nuova applicazione è stata presentata questa mattina con una videoconferenza stampa alla quale hanno partecipato, con i dirigenti comunali e i responsabili Asp, il Sindaco di Asti, Maurizio Rasero, con l’assessore all’ambiente, Renato Berzano, e Noemi De Santis, cofondatrice della APP.

Come funziona: scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie ad un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati. Basti fare l’esempio delle buste di carta con finestra di plastica, oppure delle confezioni di caffè, delle bottiglie in pvc o MaterBi e via discorrendo. E che fare con il Tetrapak che in alcune Regioni si smaltisce insieme alla carta e in altre con la plastica?
Un database ‘in progress’ che viene aggiornato quotidianamente anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere alla app la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Uno strumento collaborativo perfettamente in linea con la filosofia delle smart cities.

JUNKER è a disposizione gratuitamente per tutti, e dà anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: ubicazione dei punti di raccolta, percorsi, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc., in tal modo si previene anche il rischio di sanzioni indesiderate.
JUNKER è una APP, unica in Italia e in Europa, che ha riscosso un notevole successo diffondendosi rapidamente in tutta Italia perché offre un servizio rapido, di facile utilizzo, accurato e completo, aperto ai contributi degli utenti. Inoltre, con la nuova funzione del riconoscimento per immagini, sarà ancora più facile differenziare gli oggetti sfusi o privi di etichetta. Si tratta di una tecnologia sperimentale, mai applicata prima d’ora in questo campo, basata su un sistema di apprendimento automatico che si evolve grazie alla collaborazione degli utenti. Il database di partenza è costituito da circa 1 milione di immagini, che man mano saranno evolute grazie alle ricerche e i feedback dei cittadini.

“L’idea che ci ha sottoposto Asp ci ha trovato subito concordi – dichiara il sindaco Rasero – Ci siamo resi conto che per molti cittadini la raccolta differenziata poteva essere un problema. Ma non per cattiva volontà, ma per la difficoltà di individuare correttamente dove smaltire date le molteplicità di prodotti, realizzati con materiali variegati, con cui abbiamo a che fare tutti i giorni.” Aggiunge l’Assessore Berzano: “Siamo convinti che la nuova app sia di sicura utilità, che presto entrerà, ne siamo certi, nell’uso quotidiano dei nostri concittadini. Questo consentirà di migliorare il prodotto conferito, riducendo le impurità nella raccolta e riducendo, alla fine, il costo del servizio”.

Come è nata l’idea alla base di Junker? Risponde Noemi De Santis, cofondatrice della APP: “Con i miei soci ci siamo chiesti se la tecnologia oggi non ci potesse dare un modo più veloce e preciso di sapere come differenziare i prodotti. Ne è scaturita l’idea di partire dal codice a barre per riconoscere univocamente i prodotti che usiamo e associarli ai materiali di cui sono costituiti in un servizio semplice da usare usando lo smartphone. In Junker siamo molto orgogliosi di vedere crescere il consenso degli utenti così rapidamente in tutta Italia e di poter offrire alle amministrazioni uno strumento finalmente efficace per permettere i propri cittadini di differenziare senza dubbi o errori”.

Disponibile gratuitamente per i sistemi operativi iOS e Android, Junker offre la possibilità di comunicare direttamente agli utenti molte informazioni, tra cui l’ubicazione dei punti di raccolta, visualizzabili sulla mappa del proprio Comune di appartenenza, i calendari della raccolta porta a porta, i servizi e le novità di Asp.
Da non dimenticare, inoltre, l’importante funzionalità delle segnalazioni ambientali, attraverso la quale i cittadini hanno la possibilità di comunicare ad Asp situazioni di degrado e abbandoni.
Questa riveste, per il territorio astigiano, un’importanza strategica. Il lavoro degli operatori di Asp e gli sforzi dei cittadini virtuosi possono, infatti, essere vanificati se, i meno attenti al rispetto delle regole, scelgono di abbandonare i rifiuti per strada anziché smaltirli all’Ecocentro oppure usufruire del servizio gratuito che, una volta all’anno, prevede il ritiro a domicilio per i residenti del Comune di Asti, tramite la prenotazione al numero 0141.434751, dal lunedì al giovedì, dalle ore 14,30 alle ore 16,30, e il venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 12,30 .
Solo condividendo l’obiettivo di una città più pulita è possibile raggiungere il risultato auspicato e, grazie a Junker, i cittadini hanno un valido aiuto a loro disposizione per offrire, ognuno, il proprio contributo.