All’Ospedale di Asti bloccate le visite parenti dei ricoverati in terapia intensiva e subintensiva

Da oggi, giovedì 15 ottobre, all’Ospedale di Asti cambiano le modalità di accesso dei parenti dei ricoverati in terapia intensiva e subintensiva.

A comunicarlo è l’Asl di Asti: “In considerazione delle recenti criticità relative al Covid-19, pazienti fragili quali i cardiopatici e i ricoverati in Rianimazione, potrebbero avere conseguenze gravi se contagiati: per tale ragione l’Azienda sanitaria locale di Asti ha deciso di bloccare l’accesso dei parenti all’interno delle terapie intensive e subintensive” si legge nella nota dell’Asl di Asti.

“Resta garantita la possibilità ai parenti di recarsi all’ingresso delle due rispettive Strutture (Cardiologia e Rianimazione) per ricevere informazioni sullo stato clinico dei propri congiunti e per sopperire a necessità quali il ricambio vestiario.
Il medico di reparto, conferirà all’esterno dell’area di degenza per fornire le informazioni cliniche. Tale opportunità sarà permessa una volta al giorno alle ore 13:00, a partire dalla giornata di giovedì 15 ottobre 2020″ conclude la nota dell’Asl di Asti.