A Castelnuovo Don Bosco chiuso il micronido La coccinella allegra: “Il Covid espediente per una totale chiusura?”

L’ascesa dei contagi da Covid19 prosegue in tutto l’Astigiano. Nel Nord della Provincia dei casi sono stati riscontrati anche a Castelnuovo don Bosco alla Casa di soggiorno per anziani San Giuseppe.

In tutta la struttura, che comprende oltre alla casa di riposo anche il micronido “La coccinella allegra”, sono stati tre i casi di positività, tra cui uno proprio al nido di cui è stata istituita la chiusura dallo scorso 10 ottobre. Si tratta di una lavoratrice dipendente della cooperativa Ksc, asintomatica che era risultata negativa al 18 settembre e che nel frattempo si è positivizzata senza riscontrare sintomi.

“Un caso del genere probabilmente in una scuola pubblica sarebbe passato inosservato” osserva Francesca Delaude rappresentante sindacale Cgil FP.

Nelle case di riposo infatti l’Asl predispone screening di tamponi periodici per avere maggiori sicurezze e limitare il più possibile il diffondersi del virus. Diversamente da quanto succede nelle scuole pubbliche dove i tamponi al personale vengono effettuati solo a seguito del sopraggiungere di sintomi, in questo caso i controlli periodici sono stati estesi anche al micronido.

Vista la situazione, a seguito dell’aggravarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 e per evitare possibili rischi di contagio” come si legge nella comunicazione ufficiale mandata dal direttore della struttura Franco Zampicinini al sindaco di Castelnuovo, Antonio Rago, il nido è stato chiuso “in forma cautelativa e sino a nuove disposizioni”.
Secondo Delaude non si hanno ad oggi informazioni sulla riapertura. “Le famiglie che chiamano per avere informazioni non ricevono risposte e il dubbio si fa strada: il coronavirus non diventa un espediente per la chiusura del nido paventata ormai da anni?

Le sorti del micronido sono infatti sempre state messe in discussione (anche di recente, leggi QUI)  anche se si tratta di un servizio che, con una capacità recettiva di 24 bambini da 3 mesi a 3 anni, è punto di riferimento importante per un ampio bacino territoriale che copre non solo Castelnuovo ma anche i comuni limitrofi.

Quali sono quindi le intenzioni della direzione della Casa di soggiorno e dell’Amministrazione comunale per il futuro di questo nido? A chiederselo lavoratori, famiglie e sindacati.