Un tuffo nel Medioevo a Cocconato con la Stima del Palio aspettando di correrlo nel 2021 fotogallery video

A Cocconato prosegue l’intenso fine settimana di Festa Patronale che si concluderà domani, 14 settembre, con la fiera e la cena dei giovani chef cocconatesi.

Intanto, la giornata di oggi, domenica 13 settembre, è stata all’insegna dei gusti del territorio, con Golosaria, abbinato anche allo sport, con la pedalata e il pranzo by CoccoNut, il pomeriggio di festa per bambini al parco dell’Alberone, e la Stima del Palio, con sfilata dei gonfaloni dei borghi che quest’anno non potranno contendersi il drappo per via dell’impossibilità di correre la 51a edizione del Palio di Cocconato per via dell’emergenza sanitaria.

Tra voglia di mantenere vive le tradizioni e la tristezza che il tutto sia durato solo un paio d’ore e poco più, nella mattinata è andata in scena nel cortile del Collegio la Stima del Palio, dipinto dalla cocconatese Angela Bertiglia. Il drappo è stato poi benedetto al termine della messa cui hanno partecipato tutti i borghi con i propri vessilli, il Sindaco ed il Capitano del Palio, ed è stato donato ai Santi Patroni Fausto e Felice protettori del paese, un gesto con molti valori simbolici, ma fatto soprattutto nella speranza e con la convinzione che presto tutto questo avrà una fine e si tornerà a poter riprendere le tradizioni antiche che quest’anno sono state sospese, per necessità.

E’ il primo momento in cui ci riuniamo dopo molto tempo. – si è così rivolto ai presenti il Sindaco Umberto Fasoglio nel suo discorso al termine della celebrazione eucaristica – Devo ringraziare tutta la comunità per come si è comportata durante l’emergenza, devo dire grazie per la pazienza che tutti hanno dimostrato in questo periodo in cui noi siamo stati colpiti più nell’anima che nel fisico, avendo fortunatamente contenuto i contagi a Cocconato anche grazie al vostro comportamento. Ora bisogna ripartire e quello che stiamo facendo oggi è stato organizzato proprio per dare un segnale di ripartenza. Dobbiamo accettare la situazione, cambiando i nostri punti di vista e cambiare è molto più difficile che rimanere fermi, ma noi siamo in grado di farlo.”

E nell’anno del Palio che non c’è, come ad Asti anche a Cocconato, il drappo del non palio è già entrato nella storia, e sarà custodito dai patroni di Cocconato, Fausto e Felice, in attesa del Palio 2021.

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