Si è brindato con il Cocchi Brut Rosé alla presentazione ufficiale della tappa astigiana del Giro d’Italia

Sì è brindato in rosa, con il nuovo Cocchi Brut Rosé, mercoledì scorso alla presentazione ufficiale della tappa astigiana del Giro d’Italia, corsa che mette in palio la Maglia Rosa: un’occasione perfetta, nella cornice del Teatro Alfieri, per il debutto del nuovo “Metodo Italiano” rosato dell’astigiana Giulio Cocchi.

Il Cocchi Brut Rosé, la nuova espressione di Pinot nero in purezza tra gli spumanti di Giulio Cocchi: uno spumante Metodo Italiano con uve piemontesi al 100%, come tutti gli spumanti di Cocchi, provenienti dalla langa astigiana.
Un Pinot nero vinificato in rosa, scelta ancora rara all’interno della denominazione Piemonte Doc.

Secco, fine, elegante e leggermente fruttato, aromatico e profumato: Cocchi Brut Rosé è uno spumante versatile e moderno che arricchisce e completa la gamma degli spumanti Metodo Italiano di Cocchi, prodotti di grande tradizione e con un importante legame con Asti, città natale dell’azienda Cocchi: proprio qui, a pochi passi dalla sede storica di Cocchi, Federico Martinotti, direttore della Regia stazione enologica di Asti, elaborò nel 1895 il metodo per la produzione di vino spumante in contenitori di acciaio inox sotto pressione, a temperatura controllata, tuttora conosciuto come Metodo Martinotti o Metodo Italiano.

Dice Giulio Bava, titolare con la famiglia dell’azienda Giulio Cocchi ed enologo della casa vinicola: “Forti dell’esperienza con la spumantizzazione in rosa del Pinot nero acquisita in vent’anni di produzione dell’Alta Langa Docg Rösa, oggi presentiamo un vino che mancava tra i nostri spumanti Metodo Italiano. Il Cocchi Brut Rosé rappresenta una delle rare espressioni di Pinot nero vinificato in rosa nella denominazione Piemonte Doc”.