Quale linguaggio per la migrazione, se ne discute con la stampa locale al festival “Sconfinare”

La necessità della comunicazione corretta ed equa, di un nuovo linguaggio nell’affrontare una tematica importante quale la migrazione. E’ quella che spicca in Italia oggi, anzi da tempo, da quando cioè la migrazione è tornata a fare notizia, ma è spesso stata anche strumentalizzata per scopi politici e propagandistici.

Tema che già era stato analizzato dal XXVII edizione del Rapporto Immigrazione firmato da Caritas e Migrantes nel 2018 e che oggi è invece al centro di un incontro con la stampa locale. Lunedì 21 settembre, alle 18, nel cortile del Vescovado, si terrà il dibattito “Quale linguaggio per la migrazione?” che ospiterà alcuni protagonisti dell’informazione astigiana. Insieme a Claudia Solaro della nostra redazione di Atnews, interverranno i rappresentanti di altri giornali locali. A moderare il tavolo sarà Michelino Musso, responsabile dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi.

Il dibattito si inserisce nel ricco cartellone del festival “Sconfinare. Viaggio alla ricerca dell’altro e dell’altrove” organizzato da Migrantes in occasione della 106ª Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato. Un festival itinerante, come lo sono i migranti, che animerà vari cortili di Asti da venerdì 18 a domenica 27 settembre.