Presentati ad Asti i corsi 2020/2021 dell’UTEA tra conferme e novità

Sono stati presentati ufficialmente i corsi dell’Università delle Tre Età di Asti per l’anno accademico 2020/2021, illustrati presso il salone consiliare della Provincia di Asti dal presidente Pier Giorgio Bricchi, della Direttrice Vittoria Maggiorotto, alla presenza del padrone di casa, Paolo Lanfranco, presidente della provincia di Asti.

Vi ringrazio per non aver desistito ad organizzare anche quest’anno i corsi, vi ringrazio per l’atteggiamento collaborativo che avete avuto, ne beneficia tutta la cittadinanza.” così Lanfranco ha ringraziato l’impegno messo in campo dall’UTEA per continuare, nonostante la situazione attuale.

La folta proposta di corsi è contenuta nel “Libro Corsi”, un catalogo su cui sfogliare tutte le proposte formative arricchito ed abbellito dalle vignette di Antonio Guarene. Un ricco ventaglio di proposte, anche quest’anno, dall’elevata qualità, come sottolineato dallo stesso Lanfranco: “Sfogliato il libretto, viene voglia di partecipare e cercherò di farlo anche io. Purtroppo non molti conoscono la qualità del lavoro di tutti questi volontari ma chi viene a conoscerli poi non li lascia più. Ascoltare i relatori, in particolare nei corsi in cui si affrontano certe tematiche come la storia, servirebbe molto anche i più giovani, per conoscere meglio la storia recente del nostro Paese, quella che a scuola non si studia ma che serve per capire la nostra società“.

Il presidente Pier Giorgio Bricchi ha raccontato quello che è stato l’impegno in questi mesi difficili:”Prima del Covid eravamo 3200 iscritti, tra Asti e i Comuni aderenti, con un bel trend di crescita. Ora speriamo di poter ripartire e che si possano realizzare tutti i corsi. Un grazie speciale va a tutti quelli che hanno continuato a lavorare anche durante la pandemia, con tanti volontari che hanno avuto tanto coraggio. Un gruppo anche molto generoso che non si è tirato indietro anche nel momento della solidarietà e della beneficenza.”

Il pensiero di Bricchi si è soffermato su un evento, programmato per il 13 dicembre: “Vorrà essere un concerto propiziatorio, di buon auspicio per tutti.” Il concerto vedrà esibirsi il gruppo musicale BandaKadabra ed è in programma al Palco 19, con due orari, alle 17 e alle 21, con ingresso gratuito ma con posti limitati. “Dovrà essere una serata di musica allegra per augurarsi buon Natale”, ha sottolineato il presidente.

Entrando nel merito dei corsi e delle iscrizioni, la Direttrice Vittoria Maggiorotto ha spiegato che quasi tutti i corsi sono stati riproposti, il numero nel complesso è come lo scorso anno, con alcuni cambiamenti e nuovi corsi, o nuove modalità, come quelli online, tre di lingue e uno di teatro. Il tutto senza però che dimenticare la prima finalità dei corsi dell’UTEA è creare opportunità di socializzazione, quindi realizzare attività in presenza è fondamentale, ma un occhio verso qualche cambiamento non guasta, visto anche il recente passato.

Anche le iscrizioni saranno, per la prima volta, anche online: si apriranno il 23 settembre sul sito corsi.utea.it . Dal 5 ottobre sarà possibile iscriversi anche in presenza presso il salone consiliare della provincia, su prenotazione dal 1 ottobre telefonando al numero 345.1539922, per evitare assembramenti.

“Per non discriminare nessuno – ha specificato la direttrice – la metà dei posti sarà riservato a chi si iscrive di persona, salvo poi rivedere la suddivisione in base a come vanno le iscrizioni”.

Un problema che ha dovuto affrontare, come tantissime altre realtà, anche l’UTEA è il luogo di svolgimento dei corsi, ad Asti.

Per sei anni l’UTEA avrà una sede in comodato d’uso gratuito in viale alla vittoria, concessa dalla Provincia di Asti, che ringraziamo –  ha sottolineato Bricchi – così come ringraziamo Astiss dove si svolgeranno le conferenze aperte al pubblico, e il Comune di Asti.”

Niente più spazio alla Martiri, ma le soluzioni adottate sono diverse, grazie alla collaborazione con varie realtà: le lezioni si svolgeranno presso il salone consiliare, l’Ordine degli architetti, il Collegio dei geometri e il centro culturale San Secondo e numerose altre sedi consultabili sul Libro Corsi. Ovviamente ogni spazio, e dunque ogni corso, avrà il numero di partecipanti definiti dalle dimensioni della sala e dalle regole del distanziamento anti-covid.

Tra le altre novità, l’ingresso di un nuovo Comune, Mombercelli, che si aggiunge ad Aramengo, Castagnole delle Lanze, Castello di Annone, Celle Enomondo, Cocconato, Cortanze, Costigliole d’Asti, Monale, Moncalvo, Mongardino, Montemagno, Portacomaro, Refrancore, San Damiano d’Asti, San Martino Alfieri e Villafranca d’Asti.

Per tutte le informazioni sui corsi visita il sito dell’UTEA cliccando -> QUI.