Parco Paleontologico Astigiano, week end tra foto, visite ai fossili e un appuntamento musicale

IL Parco Paleontologico Astigiano organizza altri eventi per questo primo week end di ottobre.

Il primo appuntamento è “Fotografiamo la natura”, ritrovo sabato 3 ottobre, alle 14.30, presso il parcheggio del Parco di Rocchetta Tanaro (Reg. Valbenenta). Si percorreranno i sentieri del parco accompagnati da una guida ambientale e i fotografi dell’Agenzia Visiva Mikelerio per catturare scorci e particolari del bosco d’autunno. Numero massimo è limitato a 13 bambini, accompagnati da un adulto, età dai 7 ai 14 anni. Costo 18,00 € merenda compresa.

Si proseguirà poi verso la Casa Parco dove verranno stampate le foto. Info e prenotazioni: Giorgia 348 2314849 email mikelerio4.0@gmail.com.

Parco Paleontologico Astigiano, week end tra viite ai fossili e con un appuntamento musicale

Il secondo appuntamento è organizzato con l’Ente Concerti Castello di Belveglio e La Bricula al Geosito di Cortiglione.
In programma per sabato 3 ottobre, alle ore 16, presso il Geosito di Cortiglione (Loc. Crociera), si terrà un concerto di Rosy Zavaglia, mezzo soprano e Leonardo Nicassio, pianista. L’ingresso è gratuito.

Si ricorda che nel rispetto delle norme vigenti anti-contagio e per permetterci di applicare tutte le misure precauzionali previste i posti a sedere saranno limitati.

Parco Paleontologico Astigiano, week end tra viite ai fossili e con un appuntamento musicale

Il terzo appuntamento è domenica 4 ottobre con le colline del mare. Una giornata ricca di attività per chi volesse scoprire gli eccezionali reperti del Museo dei fossili: balene, delfini, conchiglie di tre milioni di anni e l’acquario preistorico con coralli, pesci e molluschi viventi che richiamano quelli vissuti nel Miocene Inferiore (tra i 20 e i 15 milioni di anni fa).

Visite guidate, laboratori e una breve camminata per raggiungere l’affiormento attrezzato al Geosito Paleontologico in Località Crociera a Cortiglione d’Asti. Si tratta di un affioramento fossilifero venuto alla luce in un ex cava di sabbia (sfruttata per costruire l’autostrada Asti-Cuneo), lo strato visibile, riferibile al livello delle sabbie plioceniche astigiane, permette di osservare centinaia di resti di organismi fossili risalenti a più di tre milioni di anni fa.

Il sito è estremamente evocativo e ricco di reperti, tanto che in alcuni punti si camminerà letteralmente su di un “letto” di conchiglie fossili. Dopo il pranzo al sacco a cura dei partecipanti seguirà una simulazione di scavo paleontologico e laboratori didattici nella Proloco della vicina Vigliano. Al termine ci sarà l’incontro con Emilia la “vera” balena di Vigliano. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 338/7734437, Gianluca Poncini email enteparchi@parchiastigiani.it

Parco Paleontologico Astigiano, week end tra viite ai fossili e con un appuntamento musicale