Inaugurato ufficialmente a Nizza Monferrato il Giardino dei Giusti

Nella mattinata di oggi, sabato 19 settembre, a Nizza Monferrato è stato inaugurato ufficialmente il Giardino dei Giusti, in via Don Celi.

Il giardino rappresenta il frutto della sinergia di diverse realtà, in cui sono ospitate numerose specie botaniche, panchine, pannelli storici informativi, una piantina e una casetta di book-crossing.

L’area aveva aperto le sue porte alla cittadinanza ad inizio agosto, ma era stato scelti come momento simbolico per  l’inaugurazione il 19 settembre, in occasione della ricorrenza della Giornata mondiale della Pace.

Con il sindaco di Nizza, Simone Nosenzo, e gli assessori Ausilia Quaglia, Marco Lovisolo a far gli onori di casa, alla cerimonia erano presenti l’onorevole Andrea Giaccone, il vice presidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso, l’Assessore regionale, Marco Gabusi, il presidente della provincia di Asti, Paolo Lanfranco, il Questore di Asti, Sebastiano Salvo, il comandante del gruppo carabinieri forestali, Tenente Colonnello Roberta Ubaldo, il comandante della compagnia carabinieri di Canelli, capitano Alessandro Caprio, e il consiglio comunale dei ragazzi di Nizza Monferrato.

Simone Nosenzo ha aperto la cerimonia con un intervento che riportiamo integralmente: “Saluto le autorità civili e religiose presenti, i cittadini ed i convenuti tutti.
Vi ringrazio, parlando a nome di tutta la comunità, per la vostra presenza ed il vostro contributo a questa cerimonia di inaugurazione.
Inaugurazione, del Giardino dei giusti, che è stata decisa per oggi quale data prossima alla Giornata mondiale della Pace.
Questo sito, aperto lo scorso 20 giugno a tutti, tutti i giorni, è intitolato a tutti i “giusti” che si sono prodigati e sacrificati per la libertà degli individui.
Qui, sono anche ricordati i cittadini Nicesi che si sono adoperati per il prossimo e Creare un luogo per ricordare chi ha lottato e, spesso, sacrificato se stesso e la propria vita per fare salvi i diritti e la dignità delle persone vittime di ingiustizie e violenze, è un atto dovuto e fondamentale di una società di diritto.
I “giusti” rappresentano una superiorità intellettuale e morale, rispetto ai totalitarismi ed alle discriminazioni che si sono, purtroppo, susseguiti nella storia umana.
Questo vuole quindi essere un luogo di riflessione e di profondo ricordo, dove rammentare che, anche nei momenti storici più cupi, molte persone umili e straordinariamente normali, hanno dato e fatto vivere la speranza di un mondo migliore.
Un esempio da seguire, perseguire e ricordare.
Così che il ricordo possa tenere lontani i rigurgiti di gesti vili e atroci, di una storia che abbiamo vissuto e non meritato.
Solo il ricordo può contribuire a tenere viva la libertà di ognuno di noi.
Avviandomi così alla fine del mio intervento, per lasciare la parola alle autorità convenute, voglio citare una frase della Senatrice Liliana Segre, che ringrazio pubblicamente e che ci ha preceduti con la lettura della sua lettera: “avendo conosciuto gli ingiusti, tanti, ho sempre trovato straordinario il coraggio dei giusti”.
Abbiamo quindi oggi, tutti, il dovere morale di ricordare e commemorarli e per questo, Nizza, ha voluto creare questo luogo per donarlo alla cittadinanza, simboleggiando così la riconoscenza di una comunità per il grande dono che i giusti tra le nazioni ci hanno fatto: la libertà.”

Alla cerimonia è stata invitata anche la senatrice a vita Liliana Segre che, non potendo intervenire direttamente, ha inviato una lettera (clicca QUI per leggerla) 

Hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, tra gli altri, il Comune di Nizza Monferrato, il Lions Club Nizza Canelli, l’ISRAT di Asti e il Parco Paleontologico Astigiano. Sarà l’Associazione Pentagramma a prendersi cura del giardino, in convenzione con il Comune.

Il luogo in cui sorge il Giardino dei Giusti è molto strategico per i suoi obiettivi: infatti, è vicino sia alla scuola primaria che scuola media, per cui è possibile pensare ad un uso congiunto realizzato attraverso progetti specifici.