Il Sindaco di Calamandrana: “A volte anche nei piccoli Comuni si fanno cose giuste”

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del Sindaco di Calamandrana, Fabio Isnardi, dopo che il suo Comune è stato tirato in ballo in una querelle sui seggi nelle scuole ad Asti.


Caro Maurizio,

Calamandrana non è solamente graziosa, è bellissima (come Asti e i suoi 118 comuni, nessuno escluso), a maggior ragione perché è tra i 101 comuni di Langhe Monferrato e Roero che nel 2014 l’Unesco ha riconosciuto come patrimonio mondiale per la bellezza e l’unicità del loro paesaggio vitivinicolo.
Anzi, grazie al tuo importante lavoro all’interno del Consiglio di Amministrazione dell’Ente turismo, di cui anche Calamandrana è socio attraverso l’Unione Vigne Vini, sarà ancora più bella.

Non entro nel merito della polemica che mi ha tirato in ballo perché non mi sembra corretto,  ma a volte anche nei piccoli Comuni si fanno cose giuste. Non è stato facile; sono Sindaco da più di 11 anni e ho imparato che nella nostra meravigliosa Italia, le cose semplici risultano spesso le più difficili da fare. Due seggi da spostare possono sembrare pochi ed in termini assoluti lo sono, ma nei piccoli Comuni non ci sono molti edifici alternativi alle Scuole.

Ti invito a pranzo o cena, insieme a tutto il Cda dell’Ente Turismo per conoscere meglio Calamandrana e degustare i nostri pluri premiati vini in uno dei tanti famosi ristoranti del nostro Comune.
Aspetto una tua chiamata e ti auguro buon lavoro.
Fabio Isnardi – Sindaco di Calamandrana