Antenna di Cinaglio, il Comune: “Pericolo per la salute? Il timore è privo di fondamento scientifico”

Continua a tenere banco a Cinaglio il confronto sull’installazione della stazione radio base Wind3 da installare al colle di San Felice di Cinaglio. Dopo i due incontri proposti dal Sindaco Flavio Miniscalco al gruppo che si oppone al progetto, entrambi andati deserti, e la risposta degli stessi in cui spiegavano le motivazioni dietro alla loro assenza, gli “oppositori” hanno inviato al Comune una serie di domande scritte al Primo Cittadino.

Pubblichiamo di seguito le risposte fornite dall’Amministrazione sui diversi temi legati al dibattito emerso contro l’installazione.

IL COSIDDETTO “TRALICCIO” O “ECOMOSTRO”
“Informazione falsa, la stazione radio base è costituita da un palo e non da un traliccio, la definizione di ecomostro è del tutto inadeguata: in Italia sono state installate, con il consenso delle autorità, circa 65.000 antenne come quella prevista per l’installazione a Cinaglio”

PERICOLO PER LA SALUTE?
Il timore è privo di fondamento scientifico. Il progetto è stato autorizzato dall’ARPA Piemonte (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale). Le stazioni radio base italiane raggiungono un livello di emissione molto più basso rispetto ai limiti accettati dalla Comunità Europea. I segnali emessi dai nostri impianti hanno un’intensità che va da un terzo ad un decimo rispetto ai valori ammessi in Europa (si veda in merito il Rapporto ISTISAN 19/11 del 2019 redatto dall’Istituto Superiore di Sanità).”

TECNOLOGIA 5G?
“Anche in questo caso l’informazione è errata: l’impianto previsto per Cinaglio è stato progettato per diffondere il segnale 4G”

PERCHE’ ALTRI COMUNI HANNO SCELTO LA RETE IN FIBRA E CINAGLIO HA SCELTO L’ANTENNA?
“Nessun Comune può “scegliere” di fare installare la rete in fibra sul proprio territorio. Lo sviluppo e la realizzazione di questa infrastruttura vengono decisi a livello nazionale dalla società statale INFRATEL senza nessuna possibilità di intervento da parte dei Comuni. In Internet è visibile lo stato di avanzamento dei lavori per tutti i Comuni italiani (https://bandaultralarga.italia.it/). Nel Comune di Settime non è disponibile alcun servizio di connessione ad Internet su rete in fibra, i lavori, al momento, sono interrotti. E’ importante inoltre notare che la rete in fibra offre una connessione ad Internet ad alta velocità e non c’entra nulla con il segnale di telefonia cellulare che richiede invece l’installazione di una stazione radio base (antenna).”

IL CANONE DI LOCAZIONE DEL TERRENO DI INSTALLAZIONE DELL’ANTENNA E’ TROPPO BASSO?
“In data 11 dicembre 2015 l’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) ha stipulato un accordo con i principali gestori di telefonia cellulare in merito ai canoni di locazione per i siti di installazione delle stazioni radio base. Il canone previsto nell’accordo, per un comune delle dimensioni simili a quelle di Cinaglio, è di Euro 5.000/anno. L’Amministrazione ha negoziato con Wind, spuntando un canone del 10% più alto (€ 5.500). Questa nuova entrata, unitamente ad altre, se investita in un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, permetterebbe al Comune di ricavare una somma di oltre 140.000 Euro che potrebbe permetterci di realizzare opere molto importanti per il paese.”

PERCHE’ IL PROGETTO NON E’ STATO DISCUSSO O CONDIVISO CON I CITTADINI?
Si tratta di un’opera che risolve il problema della mancanza di un segnale stabile di telefonia mobile, approvata dalle autorità ai fini della sicurezza e che offre agli utenti connessioni ad Internet di buona qualità ed a basso costo. L’antenna svolge quindi un servizio, oggi fondamentale, di carattere sociale a favore delle famiglie più disagiate, permette agli alunni di seguire le lezioni via Internet, agli anziani ammalati di ricevere le ricette mediche via email, a chi lavora di poter lavorare da casa. 
Inoltre l’impianto potrà essere rimosso, volendo, alla scadenza del contratto di locazione. Il contratto di locazione infine porta un importante vantaggio economico a Cinaglio come spiegato al punto precedente. Per via di tutti questi vantaggi per il paese, non si è ritenuto che fosse necessario un coinvolgimento della popolazione.”

PERCHE’ E’ STATA SCELTA LA WIND E NON UN ALTRO OPERATORE?
“La società Wind, a novembre del 2018, indirizzò una lettera al nostro Comune richiedendo la disponibilità di un terreno per l’installazione di una stazione radio base. Da questo contatto si originò una lunga trattativa che portò alla definizione ed autorizzazione finale del progetto. Nello stesso periodo l’Amministrazione Comunale prese contatto con Vodafone e con TIM chiedendo se ci fosse da parte loro l’interesse ad installare un simile impianto: Vodafone rispose negativamente, TIM non inviò mai alcuna risposta.”

PERCHE’ SI E’ SCELTO DI INSTALLARE L’ANTENNA AL COLLE DI SAN FELICE?
“Se si vuole che il paese disponga di un segnale radiomobile stabile e di connessioni ad Internet a basso costo è necessario accettare l’installazione di una stazione radio base. Il Comune purtroppo non dispone di altri terreni di proprietà idonei, per posizione ed altezza, all’installazione di questo impianto al di fuori di quelli del colle di San Felice.”

L’AMMINISTRAZIONE NON ASCOLTA I CITTADINI?
“Fin dall’inizio del suo insediamento l’Amministrazione ha attivato il servizio denominato “Sportello del Cittadino” per ricevere ogni sabato i Cittadini che vogliono sottoporre richieste, lamentele, proposte. Inoltre è sempre possibile conferire con il Sindaco o con gli altri componenti del Consiglio Comunale prendendo appuntamento. In merito al progetto dell’antenna, seppur adeguatamente pubblicizzato, mai nessuno si è presentato per chiedere informazioni.”

L’AMMINISTRAZIONE E’ STATA SUFFICIENTEMENTE TRASPARENTE IN MERITO AL PROGETTO DELL’ANTENNA?
“L’Amministrazione ha dato prova di un’assoluta trasparenza, oltre a pubblicare regolarmente e puntualmente sul sito del Comune ogni atto inerente la propria attività amministrativa (cosa che non sempre avviene in tanti altri Comuni), utilizza canali social quali Facebook e chat Whats App nonché le bacheche dislocate in paese per tenere costantemente informati i Cittadini. L’informazione relativa alla stazione radio-base non ha fatto certo eccezione a questa regola e sono ancora disponibili nei vari canali e siti i relativi comunicati che ne illustravano la posizione nella quale sarebbe stata installata.”

IN MERITO ALL’ANTENNA ALCUNI CITTADINI NON SANNO DA CHE PARTE STARE
“E’ triste constatare che ci sia la necessità di decidere da che parte stare in un paese che conta appena 440 abitanti, è triste sapere che ci si deve schierare, che ci sono dei presunti buoni e dei presunti cattivi. Noi, modesti Amministratori di una piccola realtà, crediamo che si debbano abbandonare gli insensati atteggiamenti ispirati dal sospetto e dalla malafede, talora dall’odio (del tutto immotivato). Abbiamo dimostrato finora di agire nell’esclusivo interesse di Cinaglio mettendo al servizio di questo paese tutta la nostra capacità progettuale, creatività ed immaginazione per intraprendere nuove iniziative, nuovi progetti, per convogliare nelle casse comunali tutte le risorse finanziarie che siamo riusciti a reperire nei bandi emessi da tanti enti. Le porte del Municipio sono sempre aperte per un confronto onesto, un colloquio, una critica, ma senza acredine, senza che ci sia solamente l’intento di colpire.”