Alba, emergenza Coronavirus: bollettino dell’11 settembre

Ad Alba i residenti attualmente positivi al Coronavirus sono 15.
I decessi di persone affette da Covid-19 sono 13.
I guariti salgono a 91.

Si ricorda che i viaggiatori in arrivo da Romania e Bulgaria sono tenuti all’isolamento fiduciario per 14 giorni presso la propria abitazione.

Deve, invece, sottoporsi a tampone chi proviene da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. L’esecuzione dei tamponi avrà luogo preferibilmente su prenotazione, in seguito alla segnalazione da parte del medico di famiglia oppure con accesso diretto in base agli orari sul sito dell’Asl Cn2 al seguente link https://www.aslcn2.it/prevenzione/covid-19-viaggiatori-al-rientro-da-spagna-grecia-croazia-e-malta/.

A tutti i soggetti provenienti dai paesi di cui sopra è, inoltre, fatto obbligo di comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio; quello dell’ASL CN2 è contattabile telefonando allo 0173/316619 o scrivendo una mail a: dipp.alba@aslcn2.it. Si invitano ospiti e datori di lavori a informare su tale obbligo di comunicazione.

Si rammenta che è obbligatorio dalle ore 18.00 alle ore 06.00 sull’intero territorio nazionale usare protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale.

Inoltre, è ancora obbligatorio per tutti i cittadini sull’intero territorio regionale l’utilizzo di protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, in tutte le aree pertinenziali al chiuso e all’aperto dei centri commerciali e delle grandi superfici di vendita (parcheggi, giardini, aree gioco, piazzali antistanti ingressi) e in tutti i luoghi e le occasioni in cui non sia possibile garantire continuamente il mantenimento della distanza di sicurezza. Sono esonerati i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo delle mascherine.

Si ribadisce l’importanza delle misure di prevenzione igienico sanitaria:
1. lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
3. evitare abbracci e strette di mano;
4. mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro;
5. praticare l’igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
6. evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
7. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
8. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
9. non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
10. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
11. è fortemente raccomandato in tutti i contatti sociali, utilizzare protezioni delle vie respiratorie come misura aggiuntiva alle altre misure di protezione individuale igienico-sanitarie.