A Villafranca la scuola riparte: i bambini mangeranno in sicurezza sotto la tenda

Lo spazio per la refezione raddoppia mentre il Comune rimborsa lo scuolabus e ritinteggia le aule

A Villafranca la scuola è pronta a ripartire.

Da qualche giorno il Comune ha allestito nel cortile dell’Istituto Comprensivo, in piazza Goria, due tende modulari da 72 metri quadrati ognuna, tra loro comunicanti, adibite a mensa. Qui pranzerà una parte dei bambini della primaria: dai 70 agli 80 alunni, mentre un altro centinaio continuerà a utilizzare il refettorio del salone Gai. Per entrambi gli spazi sono attuate le disposizioni sul distanziamento sociale.

“In questo modo – spiega il sindaco Anna Macchia – possiamo garantire la ripresa dell’attività scolastica in presenza e in totale sicurezza. Un risultato a cui il Comune è giunto dopo vari incontri con la dirigenza scolastica, tenendo conto che il problema principale non era quello di spazio nelle aule ma la possibilità di avere una mensa adeguata alle necessità sanitarie imposte dal Covid-19″. Ancora ieri tra il primo cittadino e la dirigente scolastica Silvia Montersino sono stati esaminati gli ultimi dettagli organizzativi per lo svolgimento delle attività didattiche del I ciclo a partire da lunedì 14 settembre.

L’acquisto delle tende è stato reso possibile grazie ai fondi strutturali europei erogati dallo Stato.
Il costo di 10.900 euro include l’impianto di riscaldamento, mentre quello di illuminazione sarà a carico del Comune. Di grande altezza, colore chiaro e notevole finestratura, il grande telone è ignifugo, impermeabile e dotato di un telo di copertura, in poliestere spalmato PVC, resistente alla neve (i pali verticali centrali interni sono appositamente finalizzati a sopportarne il carico): per questo potrà essere usato per l’intero anno scolastico, anche in inverno.

“A emergenza sanitaria conclusa – dice il sindaco Macchia – le tende saranno utilizzate per altri scopi, a disposizione della Protezione Civile e delle associazioni locali. Il montaggio è stato frutto di un lavoro di squadra risultato essenziale: voglio ringraziare tutti i dipendenti del Comune, con il personale dell’Ufficio Tecnico e il responsabile Mauro Pittarelli in primo piano, il Gruppo Alpini e la Protezione Civile. A quest’ultima va la mia riconoscenza, in particolare, per l’impegno profuso in paese fin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria”.

Intanto il Comune ha disposto la ritinteggiatura, in corso in questi giorni, di tutti gli spazi della scuola media (aule, corridoi, bagni). Alle famiglie che non hanno potuto utilizzare, per i propri figli, il trasporto pubblico a causa dell’interruzione del servizio imposta dall’emergenza Covid-19 da febbraio a giugno, il sindaco Macchia ha inviato una lettera per comunicare che il Comune rimborserà il 50 per cento della somma pagata: bisognerà fare domanda entro il 19 settembre.

E’ stata infine fissata al 5 settembre la scadenza per l’iscrizione al servizio scuolabus, anch’esso assicurato dall’Amministrazione Comunale in sicurezza. Il modulo è scaricabile dal sito www.villafrancadasti.at.it (con informazioni su modalità di funzionamento, tariffe, ecc.). Il Comune sottolinea che verrà data precedenza a chi usufruirà del servizio sia all’andata che al ritorno.

Nelle foto: il sindaco Anna Macchia e la dirigente scolastica Silvia Montersino sotto le tende trasformate in mensa; immagine esterna del nuovo spazio allestito

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