Scuole, Asti: approvati dalla Giunta comunale gli interventi di adeguamento degli spazi per la riapertura

Continuano i lavori alla Scuola Media Jona

Il 14 settembre si avvicina, ma c’è ancora molta confusione sul mondo della scuola. Da qui a metà settembre gli esperti del Comitato tecnico scientifico torneranno a rivedersi, monitorando l’andamento dell’epidemia.

Intanto si lavora per una “riapertura in sicurezza”, che ad Asti va avanti oltre le regole anti Covid: ci sono cantieri in corso già programmati in passato e nuovi interventi più strettamente legati all’emergenza. In questo caso si tratta di lavori coperti dai finanziamenti Pon (Programma Operativo Nazionale) rivolti alle scuole per “piccoli interventi di adattamento e adeguamento degli spazi scolastici e della aule didattiche”: 400 mila euro per Asti. I progetti finanziati con questi fondi sono stati approvati dalla giunta nei giorni scorsi.

Per le scuole medie, i progetti riguardano le scuole Brofferio, Martiri e Jona; per le elementari, i lavori interessano in particolare Ferraris, Baracca, Salvo d’Acquisto, Rio Crosio, Savio, Oberdan. Come spiegato dagli assessori competenti, Stefania Morra per i Lavori pubblici ed Elisa Pietragalla per l’Istruzione, andando nel dettaglio di alcune strutture, alla Ferraris e alla Martiri sono previsti interventi nelle mense per trasformarle in aule. Sempre alla Martiri, di 6 aule se ne faranno 3 (grazie alla demolizione di tramezzi), ma saranno anche a disposizione le aule che l’anno scorso erano state utilizzate per accogliere gli alunni della Buonarroti. Alla Savio sarà risanata un’aula e tre nuove saranno realizzate alla Rio Crosio (dalla divisione della Biblioteca). Per quanto riguarda le materne, i finanziamenti vanno a coprire in particolare i costi per interventi di sistemazione di serramenti, vetri e ringhiere. Nell’elenco degli interventi, ci sono anche opere di impermeabilizzazione, soprattutto per poter utilizzare e recuperare spazi.

Per i cantieri già programmati o avviati, in via Sardegna si continua a lavorare per la nuova Jona. Secondo le tempistiche a progetto, le demolizioni saranno completate prima del 14 settembre e sarà installata una protezione fono assorbente tra il cantiere e la parte di scuola che resterà attiva. Nel prossimo anno scolastico, infatti, 12 classi resteranno nell’edificio di via Sardegna mentre 10 saranno trasferite all’Enofila, dove continua la preparazione delle aule.

Lavori anche nei nidi comunali La coccinella, Lo scoiattolo, Il Gabbiano, La Rondine: si tratta di interventi di messa in sicurezza per un progetto da 161 mila euro.