Sabato a Castelnuovo Don Bosco il concorso teatrale Gabriele Accomazzo

Dieci giovani attori selezionati in tutta Italia, si esibiscono di fronte al pubblico con brani tratti da testi alfieriani

Arrivano da tutta Italia e sono chiamati a recitare testi tratti da “Antigone” di Vittorio Alfieri, i dieci giovani attori che parteciperanno al Concorso teatrale Gabriele Accomazzo

L’evento avrà luogo sabato 29 agosto a Castelnuovo Don Bosco alle 16 nella chiesa di San Bartolomeo e rientra nell’ambito del Festival teatrale “Basta che siate giovani perché io vi ami assai, Teatro dal nord al sud dell’astigiano”, organizzato dal Comune di Castelnuovo Don Bosco.

Tra i numerosi candidati, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, sotto i 35 anni sono stati scelti: Arianna Ilari, Porto Ercole (Gr); Claudio Errico, Moncalieri (To); Fortuna Liguori, Acerra (Na); Giulia Turetta, Latina; Marisa Grimaldo, Venezia; Michele De paola, Cosenza; Niccolò Cappello, Moncalieri (To); Oreste Leone Campagner, Varese; Silvia Rizzi, Verona; Valeria D’Angelo, Busto Arsizio, (Va).

Gli attori, selezionati sulla base dei curricula e delle esperienze lavorative e formative, hanno avuto la possibilità di partecipare ad un seminario intensivo gratuito sulla tragedia Antigone di Vittorio Alfieri, con professionisti del mondo accademico e dello spettacolo. Il seminario si è svolto ad Asti nei locali di Uni Astiss Polo Universitario Rita-Levi Montalcini e a Palazzo Alfieri, dal 24 al 31 luglio 2020.
Il percorso formativo ha visto come docente l’attore e regista Marco Viecca, già interprete nel 2000 dell’ edizione del Divorzio di Vittorio Alfieri per la regia di Ugo Gregoretti, nella parte del Conte Ciuffini, nel 2016 regista e interprete nel ruolo di Creonte dell’Antigone di Alfieri, nel 2017 regista e attore nella parte di Agamennone della mise en espace di Agamennone sempre di Alfieri e nel 2018 regista e interprete nel ruolo di Nerone della tragedia Ottavia e Nerone dello stesso drammaturgo. Tra le sue esperienze didattiche, la direzione come senior lecturer di “tecniche teatrali” nel 2012 presso l’Università statale KUG di Graz Austria.
La direttrice della Fondazione “Centro di Studi Alfieriani”, Carla Forno, ha fornito supporto didattico per l’assimilazione e la recitazione del verso alfieriano e l’inquadramento storico e biografico dell’autore; interventi formativi, sia per quanto riguarda il movimento, con focus sul gesto alfieriano, che nell’approfondimento del verso alfieriano in endecasillabi, a cura dell’attrice Valentina Veratrini, esperta di teatro fisico, forme teatrali orientali e tecniche vocali.

I candidati ora dovranno cimentarsi con i testi tratti da “Antigone” di Vittorio Alfieri e verranno giudicati da una commissione di esperti provenienti dal mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo, dalla formazione e dal pubblico.
I tre primi selezionati riceveranno una borsa di studio, offerta dai genitori di Gabriele Accomazzo.
Nell’ottica di un’evoluzione professionale, si identificheranno come in passato, al termine del concorso, attori che potrebbero fare parte di future produzioni o progetti culturali.

Quest’anno il premio del concorso teatrale sarà raddoppiato: il primo classificato riceverà 2mila euro (invece di mille); il secondo mille euro (invece di 500) e il terzo 600 euro (invece di 300). Inoltre il concorso rappresenterà, per gli attori, un’occasione concreta per farsi notare e ottenere parti in future produzioni o progetti culturali.