“Pollocino Pop” arriva a Montegrosso d’Asti con uno spettacolo per famiglie

Prosegue con grande seguito di pubblico e apprezzamenti il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO.
L’iniziativa è promossa dalla Comunità Collinare tra Langa e Monferrato con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRAsti e Fondazione CRT e la collaborazione della Fondazione Piemonte dal Vivo.
La direzione è del Teatro degli Acerbi.
Ha il patrocinio e il contributo dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato UNESCO ed una rinnovata partnership con il nuovo Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.

Il prossimo appuntamento sarà per bambini e famiglie, martedì 18 agosto alle ore 18 a Montegrosso d’Asti nel cortile della Scuola Materna con il nuovo spettacolo “Pollicino Pop” di Teatro Invito.
Nella frescura del cortiletto, sotto le piante e con vista sull’abitato di Montegrosso, un nuovo spettacolo per bambini e famiglie.
“Essere la moglie di un orco non è facile. Non è mai contento, ha veramente un pessimo carattere e per di più è assolutamente insaziabile. Tutte le sere, tornando a casa, si lamenta per la cena, non ne ha mai abbastanza. E poi mi tocca pulire i suoi stivali (chissà dove andrà a cacciarsi per riempirli così di fango?), e quando alla fine brontolando se ne va a letto, russa come un battaglione di Ussari. Però, in fin dei conti, è un ottimo marito, non fosse per il fatto che è ghiotto di bambini. Insomma la nostra vita coniugale continuava nel solito noioso tran tran, finché una sera si presentò alla porta quel piccoletto. Lui e i suoi sei fratelli ci hanno messo tutto a soqquadro…”
Nuova tappa nell’approccio personale ai classici per l’infanzia, il Pollicino di Teatro Invito si muove sul filo delle emozioni: le paure suscitate dalla fiaba (essere abbandonati, essere divorati…) vengono bilanciate da una messinscena all’insegna dell’ironia, del gioco teatrale,
della musicalità.
In scena Giusi Vassena, Davide Scaccianoce e Gabriele Vollaro, le scenografie sono di Graziano Venturuzzo, realizzate con la collaborazione di Giorgio Rizzi.
Il testo e la regia sono di Luca Radaelli.
Merenda per tutti al termine dello spettacolo.
I posti saranno predisposti nel rispetto della normativa contro i contagi da Covid-19.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.

L’appuntamento successivo, l’ultimo del programma, sarà venerdì 21 agosto (ore 18 e ore 20): per la prima volta si andrà nelle aziende florovivaistiche di Motta di Costigliole, con un nuovo spettacolo del Teatro degli Acerbi per piccoli gruppi di spettatori dal titolo “Il testamento dell’ortolano”, con protagonista Massimo Barbero, da un racconto di Antonio Catalano. E’ necessaria la prenotazione.