“Oro di Langa”, le ceramiche di Roby Giannotti in mostra a Monastero Bormida

Sabato prossimo, 8 agosto, nella cornice del Castello di Monastero Bormida l’arte incontra il territorio con la mostra “Oro di Langa”, personale con opere ceramiche di Roby Giannotti artista della Riviera Ligure da anni attivo nella Langa Astigiana con le sue opere dedicate alle eccellenze del territorio.

La mostra, che ha il patrocinio del Comune di Monastero Bormida e dell’Associazione Museo del Monastero e la collaborazione dell’Azienda Vitivinicola Sessanea, sarà inaugurata alle 17; a seguire alle 18 arte&sapori con la Robiola di Roccaverano Dop e le degustazioni del progetto Rob-In (prenotazioni al numero 3474762547).

Saranno esposti alcuni oggetti unici nati per valorizzare le tipicità di Langa: Robyola, cloche in ceramica, dedicata proprio alla Robiola di Roccaverano Dop; Re Tartù, altra cloche in ceramica portatartufi, pensata per questo prezioso tesoro di Langa e Monferrato; e le splendide bottiglie da vino in ceramica: la nuova collezione di pezzi unici chiamata “Rosa, Rosae, Rosé” è dedicata proprio alle rose che tradizionalmente vengono piantate all’inizio dei filari di vite, un omaggio alla viticultura piemontese e alle sue bellissime tradizioni. Le rose, splendide, fanno da sempre bella mostra di sé in testa ai filari, una sorta di “guardiani del vigneto”, utilizzati per verificare in anticipo la presenza di eventuali malattie e parassiti. E dal profumo delle rose si passa ad “Eva del Piemonte”, un profumo in edizione limitata ideato dall’artista sia nel design dell’anfora in ceramica, ispirata alla straordinaria tradizione termale romana di Acqui Terme, sia nello studio della formula dell’eau de parfum. Il nome, “Eva del Piemonte”, riporta direttamente al termine piemontese legato all’acqua e al nome biblico della prima donna, in altre parole un vero e proprio nome evocativo come simbolo di vita. Spazio in ceramica anche ad una spruzzata di Liguria con i temi delle acciughe e del pesto, con forme antiche rivisitate.

mostra roby giannotti monastero bormida

Il grappolo ceramico presentato nella locandina e ricoperto da un prezioso bagno di lustro ad oro, simbolo di questa iniziativa e che campeggia nella locandina, proviene dal calco ceramico di un grappolo di uva barbera raccolto tra i filari di vite dell’Azienda Vitivinicola Sessanea, con la quale è nata una collaborazione e un’amicizia nel nome dell’arte, della cultura e del buon vino.

Sarà possibile visitare la mostra in Castello fino al 18 ottobre. In questo lasso di tempo ci sarà spazio per performances pittoriche dal vivo nel cortile del complesso monumentale sempre legate al mondo del vino che coinvolgeranno anche il pubblico, e che verranno comunicate nelle prossime settimane.

Orari di apertura: sabato ore 15,30 – 19,00; domenica ore 10,30-12,30 ore 15,30-19.
Su appuntamento per ulteriori orari.

mostra roby giannotti monastero bormida