Malandrone sui parchi: “Ridò fiducia alla Giunta ma non basta il buon senso”

Riceviamo e pubblichiamo


“Ho sempre amato “L’anno che verrà” di Dalla, rimango fiducioso e mi appunto l’attenzione e le promesse della Giunta. Sono ottimista.

E dopo un anno di “buonsenso ” nei parchi, aspetteremo l’ennesimo settembre per le promesse di agosto.

E’ importante pianificare, programmare e regolamentare. Il Comune ha questo compito, quindi riprendo atto e ridò fiducia sulle buone intenzioni.

Il Piano del traffico può essere una buona occasione per mettere mano almeno alla parte ciclabile.

Ammetto che con una certa nostalgia, in questo dialogo mi sento un po’ come in quelle partite di calcio di periferia, dove ci si regolava senza arbitro e con il buonsenso. Che bei tempi! Non pensavo di ritrovarli in Consiglio Comunale. Peccato che sdraiarsi in un prato, passare con una bici, giocare sul prato necessitano di chiarezza, di un si o di un no, non solo il buonsenso.

Basta aggiungere al regolamento una parte che riguardi il verde pubblico e scegliere quali percorsi sono agibili alle bici e segnarli, certo ci vogliono dei soldini.
Continuo a essere fiducioso e ridò credito alla GIUNTA, non vorrei fosse il 2021, io spero nel settembre 2020.”

Mario Malandrone