L’Uncem sul DL Agosto: “Ora agire sulle fiscalità differenziata”

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Riceviamo e pubblichiamo l’intervento dell’Uncem sul DL Agosto.


110 milioni di euro per rafforzare la Strategia nazionale Aree interne, 1 miliardo di euro per l’edilizia scolastica, 1,2 miliardi per i Comuni per coprire le perdite di gettito a seguito del lockdown e della pandemia, 300 milioni di euro per coprire le perdite dell’imposta di soggiorno, 600 milioni di euro in più nel “fondo progettazioni Enti locali”. Ancora, 900 milioni in più nel 2021 e 1,7 miliardi in più nel 2022 per il “fondo messa in sicurezza edifici e territorio”, 500 milioni di euro in più nel “fondo piccole opere” per i Comuni, 90 milioni di euro in più nel 2020 per la manutenzione e l’efficientamento energetico delle scuole di province e città metropolitane. 600 milioni di euro, fino al 2023, per la messa in sicurezza e la sostituzione di ponti e viadotti delle province. 160 milioni di euro l’anno, fino al 2023 – e poi una somma analoga per ciascuno degli anni fino al 2034 – per i Comuni con meno di mille abitanti per investimenti relativi alla messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici, efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. A questi si aggiungono 41 milioni di euro sul 2021 e cifre analoghe per ciascuno degli anni fino al 2034 sempre per i piccoli Comuni dell’area del bacino padano per il contrasto all’inquinamento e agli sforamenti dei limiti di emissioni.

Sono alcune delle misure contenute nel DL Agosto, rivolte ad Enti locali e territori. Andrà in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni e in conversione alle Camere da settembre. Si incrocerà con il DL Semplificazioni, il cui esame è iniziato al Senato ad agosto per proseguire a settembre. Incrocerà anche la costruzione del Piano per l’uso delle risorse del Recovery Fund. E poi a ottobre la Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza, prima della stesura del Bilancio 2021. “Saranno quattro mesi finali del 2020 molto intesi – evidenzia Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem – Il Parlamento e il Governo dovranno agire per inserire in norma e finanziare gli impegni presi negli Stati generali della Montagna, che insieme abbiamo costruito. Finora le risorse del DL Agosto sono molto importanti. Molti sono fondi che i Comuni già conoscono, rifinanziati, ampliati. È positivo. Si uniranno ai 160 milioni previsti dalla legge sui piccoli Comuni 158 del 2017, delle quali aspettiamo bando e riparto. Le risorse del DL che nelle prossime ore andrà in Gazzetta e che è già stato bollinato dalla Ragioneria generale dello Stato, sono importanti per investimenti e per attuare l’articolato sui piccoli Comuni, asse della Repubblica e punto centrale sul quale agire nel post-covid. Uncem proporrà alle Camere una serie di ulteriori richieste, come già fatto sul Semplificazioni. A partire dalle misure per una fiscalità differenziata in particolare per le imprese e le partite iva dei territori montani”.

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