Lettere al direttore

L’affettuoso messaggio degli Amici Ca.Ri. agli ospiti delle Case di Riposo: “Soffriamo la lontananza dal nostro volontariato del sorriso”

Riceviamo e pubblichiamo il messaggio di Patrizia Porcellana a nome dei volontari dell’Associazione Amici Ca.Ri., che da febbraio, acausa delle misure anti Covid 19, non possono svolgere il loro gioioso volontariato all’interno di Case di Riposo e Comunità.


UN AFFETTUOSO RICORDO ESTIVO DA NOI AMICI CA.RI.

Non è mai passato così tanto tempo senza vederci, incontrarci, stringervi la mano, cari ospiti e responsabili delle Case di Riposo da noi periodicamente raggiunte sempre con gioia, musica e con progetti nuovi.

Sappiate che gli Amici Ca.Ri. per primi hanno sofferto nei mesi della primavera, e soffrono tuttora, la lontananza, pur avendo attivato con voi una sorta di “Telefono Amico” per tenersi in contatto almeno con le vostre direzioni. Ma si sa, questo è un periodo difficile per tutti.

In luglio abitualmente vi proponevamo scene di nozze con il corteo degli sposi, vi ricordate? Alcuni di voi, elegantemente vestiti, prendevano viva parte alla rievocazione, con orgoglio diventando parenti di riguardo. E la moda dei piccoli con i nostri bambolotti che tanto sono piaciuti? Con tenerezza guardo le foto che vi ritraggono commossi nel tenere in braccio colui che potrebbe essere un vostro bimbo di tempi lontani o un pronipotino d’oggi.

Per non parlare poi dei corredi ricamati, di accessori di una passata vostra eleganza, guanti, borse, veli da messa, da noi raccolti negli anni e da voi signore ammirati. Ora siamo in agosto, mese che ogni anno noi volontari abbiamo dedicato a “rimetterci in forze” per poi ripartire a settembre, insieme.

Ma ora siamo solo stanchi per l’attesa. Chissà se e quando sarà possibile riprendere il nostro cammino “del sorriso”.  Per ora baci ma da lontano con affetto da noi tutti!

Patrizia Porcellana

[Nelle foto alcune immagini di repertorio degli Amici Ca.Ri nelle Case di Riposo]