Chiusura del Centro Ricerche di Villanova d’Asti: convocata una riunione in Comune per aprire un confronto

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa congiunto di Fiom/Cgil e Fim/Cisl


Il Centro Ricerche, è un centro d’eccellenza nazionale ed internazionale del Gruppo Cornaglia S.P.A , riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; è una struttura aperta nel 1978 e situata in frazione Brassicarda , nei pressi di Villanova d’Asti.
Vi lavorano circa 42 persone di cui 35 tra impiegati ed ingegneri e 7 operai di età compresa tra 27 e 55 anni; figure altamente specializzate, impiegate nella ricerca e sviluppo, nella realizzazione di prototipi e nella verifica sperimentale dei particolari. Si progetta e sviluppa sistemi completi e componenti per autovetture, veicoli commerciali leggeri, autocarri medi e pesanti, autobus e macchinari per l’agricoltura e l’edilizia a livello internazionale.

Nelle giornate di martedì 28 luglio e martedì 4 agosto 2020 presso l’unione industriale di Asti, la direzione aziendale ha messo a conoscenza le OO.SS. e RSU della chiusura dello stabilimento di Villanova D’Asti sito in regione Brassicarda.
OO.SS. e RSU sorprese della notizia hanno subito posto quesiti riferiti alle difficoltà che avrebbero incontrato le maestranze nell’essere trasferiti momentaneamente in un nuovo stabilimento in affitto a Grugliasco (TO) a partire dal l° settembre e poi successivamente entro 18 /24 mesi presso lo stabilimento di proprietà sito a Villarbasse (TO).

OO.SS. e RSU hanno nell’immediato illustrato i disagi che tale spostamento provocherà a tutti i dipendenti sia dal punto di vista famigliare (molti dei dipendenti hanno figli piccoli che frequentano le scuole in loco), economico e logistico. Tra l’altro per molti di questi lavoratori raggiungere dapprima il sito di Grugliasco e successivamente quello di Villarbasse entro l’orario di lavoro ad oggi in vigore è praticamente impossibile, visto che circa la metà dei dipendenti risiede nei paesi limitrofi all’attuale stabilimento di regione Brassicarda in Villanova d’Asti.

Nella giornata di ieri 04 agosto 2020 presso l’unione industriale di Asti avanti alle richieste dei lavoratori, delle RSU e delle Oo.S.s di poter posticipare la data dello spostamento, di intervenire nella modifica dell’orario di lavoro per permettere a tutti i lavoratori di raggiungere i nuovi siti, di un contributo economico per far fronte alle spese che gli stessi lavoratori dovranno affrontare per lo spostamento quantificabile in circa 300 euro mensili e della possibilità di utilizzo per alcuni di loro dello smart working, la direzione aziendale rappresentata dalle Dott.sse Anna Rota e Paola Alloatti hanno risposto negativamente precisando di non aver alcun margine di trattativa per discutere delle richieste avanzate interrompendo lo stesso.

Per questi motivi informando il sindaco di Villanova d’Asti, il Dott. Christian Giordano che non era al corrente delle volontà del gruppo Cornaglia di lasciare il sito di regione Brassicarda a Villanova d’Asti e preoccupato dell’impatto economico e sociale che lo spostamento avrà, ha immediatamente convocato per la giornata del 06 agosto 2020 alle ore 15.00 presso il comune di Villanova d’Asti, invitando il presidente della provincia di Asti Dott. Paolo Lanfranco , le Oo.S.s, le RSU e la proprietà per aprire un confronto atto a trovare soluzioni che possano soddisfare le parti.

Rsu
Pomarico Francesco
Lannunziata Francesco
Selaru Cristinel
OO.SS
Fiom/Cgil
Morabito Giuseppe
Fim/Cisl
Fiora Angelo