Altri otto tunisini fuggiti da Castello d’Annone

Dopo quello di ieri, altri otto tunisini sono scappati nella notte dall’Hub di Castello d’Annone nelle ultime ore. Due di loro sono stati rintracciati in Valle d’Aosta, mentre tentavano di raggiungere la Francia.

Dopo questa seconda fuga sono stati ulteriormente intensificati i controlli nell’ex area militare in cui erano stati messi in quarantena gli oltre 70 tunisini arrivati martedì sera. Si sta dunque verificando ciò che era stato temuto al momento in cui si era diffusa la notizia del nuovo arrivo a Castello d’Annone, da parte del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e degli Assessori Marco Gabusi e Fabrizio Ricca, preoccupazione, condivisa sia dal Prefetto che dalle forze dell’ordine e dall’amministrazione comunale di Castello d’Annone.

La struttura di Castello d’Annone è circondata da due recinzioni, prima di poter raggiungere i boschi delle colline che racchiudono l’ex polveriera, ma evidentemente, i controlli 24h/24 predisposti non sono sufficienti a contenere le ambizioni di fuga dei tunisini.