Scuola, formazione e logistica: la Fondazione Slala estende l’attività anche ad Asti

Formazione e orientamento sempre al centro dell’attività della Fondazione Slala – Sistema logistico del Nord Ovest d’Italia di Alessandria (il presidente è Cesare Rossini), che con la Commissione ‘Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento’ ora estende l’azione anche alla provincia di Asti.

La presidenza è stata affidata a Massimo Picollo, imprenditore astigiano, mentre il coordinamento è del Dott. Paolo Ronchetti. La Commissione ha promosso, in circa un anno e mezzo, una serie di incontri con istituti scolastici superiori della provincia di Alessandria, sempre con il supporto organizzativo e di esperienza della Fondazione William Salice “Color your life” e dell’Anpal Servizi, ente strumentale dell’Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro.

Agli incontri formativi, prima a scuola e poi all’Interporto di Rivalta Scrivia, che hanno coinvolto l’anno scorso gli studenti del ‘Nervi Fermi’ di Alessandria, sono seguiti, quest’anno quelli virtuali, a causa dell’emergenza coronavirus, che hanno visto la partecipazione di centinaia di giovani del ‘Sobrero’ di Casale Monferrato, del ‘Vinci-Nervi-Fermi-Migliara’ e ‘Volta’ di Alessandria, del ‘Marconi’ di Tortona.

L’iniziativa, cui è intervenuto Nicola Bassi di Uirnet (organismo di diritto pubblico e soggetto attuatore unico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione e la gestione della Piattaforma logistica nazionale digitale), ha contribuito all’accrescimento del livello di conoscenza del settore logistico, delle opportunità professionali che può offrire, e ha orientato e stimolato l’interesse degli studenti verso un percorso professionale e lavorativo che rappresenta «un motore di innovazione e trasformazione del territorio» come ricorda Ronchetti.

La logistica competitiva «è destinata a governare processi in cui l’innovazione e la tecnologia sono imprescindibili ha bisogno di nuovi profili professionali».

Ora la stessa iniziativa verrà proposta sul territorio astigiano. «Ho già avviato una serie di contatti preliminari con gli istituti astigiani.  Quella che ho subito riscontrato – afferma Picollo – è stata la piena disponibilità e l’interesse per un progetto formativo che risponde alle esigenze delle aziende e del sistema logistico che sta ricercando nuovi profili professionali che vanno quindi preparati». Anche grazie all’assistenza di Anpal Servizi, nelle prossime settimane proseguirà il confronto con il mondo dell’istruzione astigiano in vista di settembre, quando verranno messe a punto iniziative analoghe a quelle alessandrine.

La Fondazione Slala, cui hanno aderito anche le principali istituzioni pubbliche astigiane, ha tra gli scopi statutari proprio lo studio e la promozione del sistema logistico del Nord Ovest dell’Italia, con particolare riferimento alle aree comprese nella provincia di Alessandria, collegata con i porti liguri, che in uno scenario di progressiva integrazione territoriale arriverà a toccare anche la provincia di Asti.