L’Istituto Comprensivo di Villafranca d’Asti e i Comuni si organizzano insieme per la ripartenza della scuola

Dal Ministero la conferma della ripresa delle attività didattiche in presenza per le scuole del I ciclo dal prossimo Settembre. “Un ritorno rassicurante alla socialità per bimbi e ragazzi con una didattica rispettosa del distanziamento ma non “a distanza” pur senza rinnegare le preziose opportunità offerte dalle tecnologie che hanno costituito un sottile filo (non senza qualche nodo) che ha mantenuto “connessi” gli allievi di tutte le età ed i loro insegnanti.” secondo la Dirigente dell’Istituto di Villafranca d’Asti, Silvia Montersino.

In questa delicata ed impegnativa fase di progettazione proprio l’Istituto di Villafranca d’Asti – con i suoi 12 plessi ripartiti su tre ordini di scuola – può contare sulla fattiva collaborazione di tutti i Comuni del territorio di sua pertinenza: i cinque Comuni su cui gli edifici scolastici sorgono – Baldichieri, Ferrere, Monale, Montafia, Villafranca – e i Comuni limitrofi – Cantarana, Castellero, Cortazzone, Cortandone, Capriglio, Maretto, Roatto, Viale.

Per progettare insieme la ripartenza, due settimane fa Sergio Magnetti, sindaco di Monale, ha ospitato presso il Salone polivalente del paese una riunione tra le rappresentanze degli Enti Locali coinvolti e la scuola, nelle persone della Dirigente Scolastica Silvia Montersino e dell’insegnante Gabriella Gili, primo collaboratore.

Durante l’incontro – spiega Montersino- sono state condivise idee, proposte, perplessità e possibili soluzioni relative al ritorno tra i banchi di scuola soprattutto in ordine agli spazi ed ai trasporti.

Ad oggi – prosegue – esiste un’aula all’aperto a Ferrere e si sta valutando con i Sindaci la possibilità di sfruttare gli spazi esterni per mezzo di tensostrutture per Baldichieri, Monale e Villafranca nonché modifiche strutturali a Baldichieri per ricavare locali di maggiore capienza rispetto agli attuali.

A Montafia occorrono spazi maggiori per i tre ordini di scuola: il Sindaco Giovanni Marchese e l’amministrazione di cui fa parte una docente storica dell’Istituto nonché collaboratore del Dirigente per anni prima del pensionamento, Fulvia Graziano, hanno individuato la struttura della Polisportiva di Cortazzone che, con importanti interventi di adeguamento, potrebbe ospitare la Scuola dell’Infanzia in condizioni di totale sicurezza permettendo l’accoglienza full time dei bambini. Ciò consentirebbe, allo stesso tempo, di liberare dei locali ad uso della primaria e della secondaria di I grado.”

Il rilevante impegno economico necessario verrebbe condiviso tra i Comuni della zona, tuttavia è imminente un incontro presso la Regione Piemonte per chiedere un sostegno.

E’ doveroso che l’Istituto ringrazi le amministrazioni locali per la disponibilità totale, la sensibilità e l’impegno verso la scuola che ripartirà, non senza problemi, ma nel miglior modo possibile con il contributo di tutti coloro che stanno dimostrando l’importanza di lavorare sinergicamente per una causa comune.” – conclude la Dirigente.