“La ricerca persone scomparse è compito dei Vigili del Fuoco, bisogna evitare manie di protagonismo”

La ricerca di persone scomparse per legge è compito dei Vigili del Fuoco.

A ribadirlo è Mirko Canicattì vigile del fuoco del Comando di Asti segretario provinciale sindacato autonomo CONAPO.

La scomparsa e il ritrovamento ieri di Teresio Pilone, l’anziano di Castelnuovo Don Bosco, ha fatto emergere una diatriba nella gestione dei soccorsi. Secondo la ricostruzione di Canicattì i Vigili del Fuoco sono stati allertati in ritardo. Anzi il loro intervento è avvenuto a seguito della lettura per caso di un post su Facebook.

“E’ inconcepibile – rimarca il vigile del fuoco – Il fatto che siamo stati allertati con enorme ritardo è molto grave. I Vigili del Fuoco hanno le competenze giuste per procedere nella ricerca di persone scomparse in luoghi impervi e per legge se ne devono occupare loro. Nei prossimi giorni prenderemo una netta posizione verso le associazioni che si improvvisano soccorritori. E’ il corpo dei Vigili del Fuoco, per mezzi e attrezzature e competenze, che organizza le ricerche, mette in atto la POS (Procedura Operativa Standard NdR), stabilisce ruoli e doveri e coordina anche le squadre di Protezione Civile“.

“Bisogna fare chiarezza, evitare manie di protagonismo e concentrarsi sulla professionalità di chi tutti i giorni lo fa di lavoro. A rischio c’è la vita delle persone” conclude Canicattì.