Corruzione tra privati: la Guardia di Finanza di Asti sequestra 5 immobili a due coniugi astigiani

I Finanzieri del Gruppo di Asti, su disposizione della locale Procura della Repubblica che ha diretto le indagini, hanno eseguito un provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Asti, col quale sono state sottoposte a sequestro preventivo “per equivalente” sino alla concorrenza di € 318.029,60, cinque unità immobiliari site in Provincia ed intestate a due coniugi, B.A. di anni 47 e S.S.di anni 51.

“Le investigazioni hanno avuto ad oggetto i rapporti tra un dipendente della società di procurement di una nota multinazionale ed alcuni fornitori che, in cambio di denaro, hanno beneficiato di agevolazioni illecite sull’aggiudicazione di forniture. Le indagini si sono concluse con il deferimento all’A.G. per il reato di cui all’art. 2635 del codice civile (“corruzione tra privati”) del dipendente, della moglie e di tre dipendenti di aziende favorite illecitamente nell’aggiudicazione delle commesse “ spiega la Guardia di Finanza di Asti nel comunicato stampa.

I coniugi sono stati anche denunciati per il delitto di “auto-riciclaggio” avendo dissimulato le uscite di denaro facendole figurare quale pagamento di fatture create ad hoc (relative ad operazioni inesistenti) rilasciate dalla società della moglie per false consulenze.